Yoga: un po’ di tempo dopo

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Vi ho parlato dei miei primissimi passi con lo yoga, con il 30 days of yoga with Adriene e relativo post alla conclusione qui.
Ho pensato di scrivere un post di aggiornamento, per voi ma anche per me stessa, per continuare a documentare quest’avventura.
Sarò sincera: subito dopo aver finito il percorso dei trenta giorni non sono riuscita ad essere costante come avrei voluto.
La scusa è banalmente quella del caldo, nell’appartamento dove sono per ora trovo impossibile fare qualcosa attività fisica. Da qualche settimana però ho portato il mio brutto tappetino in ufficio e grazie all’aria condizionata è tutto molto più semplice.
Sicuramente non potrei mai fare Bikram Yoga, ecco. 
Al momento non sto seguendo un programma definito, mi limito a mettermi lì e a seconda del mio tempo a disposizione (a volte lo faccio in pausa pranzo ed altre a fine giornata) e a cercare un video di Adriene con una durata adeguata.
Così facendo non posso dire di aver imparato chissà quali cose in più negli ultimi mesi, non sto facendo un percorso ragionato come potrei e forse come dovrei.
Però mi sento ogni volta più forte, flessibile e sicura di me in ogni posizione.
Vorrei imparare a fare anche altro? Certo. Però per ora mi beo della sensazione di riuscire a fare qualcosa che implichi muoversi senza odiarne ogni secondo, per me è una cosa nuovissima e una vera gioia.
I benefici sono sempre di più. Non ho più dolori stupidi tra schiena e cervicale, mi sento genericamente molto più forte e riesco a fare meglio anche gli altri esercizi che faccio (sia a corpo libero che con la kettle).
Continua ad essere un validissimo aiuto con la respirazione, aspetto della mia vita che mi crea non poche difficoltà ma sicuramente meno che in passato.
Spero di continuare con costanza come sto facendo ora perché non vorrei rinunciare a una cosa che mi fa stare cos’ bene, specialmente perché è una cosa per cui mi basta relativamente poco tempo, spazio e un materassino.

4 Comments

  1. Marta says:

    Direi che un applauso per la costanza te lo meriti in ogni caso.
    Continuare senza un programma determinato per me sarebbe impossibile quindi hai tutta la mia ammirazione 😉

    1. S. says:

      Grazie Marta! Non so, io mi rendo conto che scegliere una cosa in base a quel che mi sento quel giorno (l'altro giorno ho fatto un body detox che mi ha lasciata morbidissima dopo una giornata pesante) mi aiuta tantissimo.

  2. Akira says:

    È sempre bello vedere chi si avvicina a questa disciplina con il tuo entusiasmo. Io mi sono appassionato nel 2003, in un periodo un po’ particolare (difficile) della mia vita.
    Ero partito convinto di “comprare” una cura per l’animo, ma avevo sbagliato la valuta con cui avrei pagato: credevo i soldi, invece ho dovuto usare più la costanza e la dedizione.
    Cosa che peraltro mi è venuta facile perché, fin dalle prime pratiche, un po’ alla volta ho sentito subito dei benefici a livello muscolare e scheletrico.
    Se puoi ti consiglio delle lezioni in presenza con un bravo insegnante, così può correggere la postura in tempo reale e fare “sentire” la differenza tra una posizione corretta e una meno.
    Personalmente ho risolto problemi di lombalgia e di mal di schiena dovuto ad una errata postura durante il lavoro.
    Ho letto con piacere che hai già sentito un miglioramento per la respirazione, anche questi sono aspetti che ti daranno grandi soddisfazioni!

    1. S. says:

      Vorrei tantissimo fare delle lezioni di presenza ma penso che in Svizzera i costi siano altini (in proporzione con il resto, chiaramente) e devo risparmiare un pochino per poterlo fare: mi piacerebbe tantissimo. Per la respirazione è da commuovermi davvero, mi ha aiutato proprio tanto.

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