
-
25.2.21
- adidas
- 2 comments
Wishlist: Sneakers
-
24.2.21
- jenny estetica
- No comments
(Little) Things I love: Due ore da DIVA da Jenny Estetica
Da quando sono tornata a vivere in Italia -ve lo faccio un post aggiornamento dopo tre settimane?- una delle cose che mi ha più riempita di entusiasmo è stato il poter tornare spesso a Milano. Ho tanti clienti qui e potermi godere questa città che amo per me è una gioia immensa. Una parte che amo particolarmente di Milano è Via Sarpi con tutte le traverse.
Come vi ho accennato nel post di ieri sono di nuovo a dieta ma quel che non vi ho detto è che ho smesso anche di mangiare il pesce dopo cinque anni senza carne. Quindi la maggior parte delle “tentazioni” a cui normalmente avrei ceduto non le ho neanche guardate, ecco.
Nei vari store però ho ceduto a delle cosine che non ho ancora provato ma che volevo troppo farvi vedere.
Perché? Perché sono belle!
Non credo che avrei mai comprato del loto marinato o del tofu grigliato piccante venduto come snack nella vita ma queste confezioni così carine mi hanno praticamente costretta.
Non so quanto realmente siano sani e quando e se li mangerò ma ecco, erano carini
E i semi di girasole al caramello? Vogliamo parlarne? Parliamone! Questi confesso di averli provati -solo due!- e sono praticamente dei semi di girasole normali con una distante nota di caramello.
Biscottini presi solo perché sulla copertina c’è Jigglypuff? Anche!
Sono attirata come un’ape ai fiori ai biscotti con cioccolato e matcha, quando li proverò sarà un bellissimo giorno.
Piselli all’aglio che boh forse potevo risparmiarmi ma erano carini. Noodles con un micio sopra. E tutto quel che vedete in foto, insomma.
Gli angoli beauty purtroppo non sono forniti quanto avrei sperato, soprattutto in questo periodo in cui limito gli snack (madonna ragazzi quante cose avrei preso) ma ho preso comunque dei patch occhi.
In quali dei tanti posti presenti nella zona sono andata?
Due!
Tang Food Market ha un assortimento da far girare la testa ed è ordinatissimo, unico rischio perdere il controllo e comprare TUTTO.
L’altro negozio è Mood Market che oltre ad avere un ottimo assortimento è anche super bello ed elegante. Tutto di legno, con la possibilità di bersi un tè dentro o mangiare qualcosa.
In quest’ultimo ho preso anche del tofu marinato piccante buono da impazzire e che vorrei praticamente ogni giorno. Fatemi sapere se vedete qualcosa che vi incuriosisce particolarmente e ve ne parlo nei prossimi giorni!
-
23.2.21
- 2 comments
Haul: Cose che ho preso in Via Sarpi
Da quando sono tornata a vivere in Italia -ve lo faccio un post aggiornamento dopo tre settimane?- una delle cose che mi ha più riempita di entusiasmo è stato il poter tornare spesso a Milano. Ho tanti clienti qui e potermi godere questa città che amo per me è una gioia immensa. Una parte che amo particolarmente di Milano è Via Sarpi con tutte le traverse.
Come vi ho accennato nel post di ieri sono di nuovo a dieta ma quel che non vi ho detto è che ho smesso anche di mangiare il pesce dopo cinque anni senza carne. Quindi la maggior parte delle “tentazioni” a cui normalmente avrei ceduto non le ho neanche guardate, ecco.
Nei vari store però ho ceduto a delle cosine che non ho ancora provato ma che volevo troppo farvi vedere.
Perché? Perché sono belle!
Non credo che avrei mai comprato del loto marinato o del tofu grigliato piccante venduto come snack nella vita ma queste confezioni così carine mi hanno praticamente costretta.
Non so quanto realmente siano sani e quando e se li mangerò ma ecco, erano carini
E i semi di girasole al caramello? Vogliamo parlarne? Parliamone! Questi confesso di averli provati -solo due!- e sono praticamente dei semi di girasole normali con una distante nota di caramello.
Biscottini presi solo perché sulla copertina c’è Jigglypuff? Anche!
Sono attirata come un’ape ai fiori ai biscotti con cioccolato e matcha, quando li proverò sarà un bellissimo giorno.
Piselli all’aglio che boh forse potevo risparmiarmi ma erano carini. Noodles con un micio sopra. E tutto quel che vedete in foto, insomma.
Gli angoli beauty purtroppo non sono forniti quanto avrei sperato, soprattutto in questo periodo in cui limito gli snack (madonna ragazzi quante cose avrei preso) ma ho preso comunque dei patch occhi.
In quali dei tanti posti presenti nella zona sono andata?
Due!
Tang Food Market ha un assortimento da far girare la testa ed è ordinatissimo, unico rischio perdere il controllo e comprare TUTTO.
L’altro negozio è Mood Market che oltre ad avere un ottimo assortimento è anche super bello ed elegante. Tutto di legno, con la possibilità di bersi un tè dentro o mangiare qualcosa.
In quest’ultimo ho preso anche del tofu marinato piccante buono da impazzire e che vorrei praticamente ogni giorno. Fatemi sapere se vedete qualcosa che vi incuriosisce particolarmente e ve ne parlo nei prossimi giorni!
Questi crackers di riso soffiato ricoperti di cioccolato di Galbusera sono BUONISSIMI. In generale i prodotti di questo marchio li amo tutti senza distinzione.
Quattro snack che vorrei mangiare ora tutti insieme perché sono a dieta
Questi crackers di riso soffiato ricoperti di cioccolato di Galbusera sono BUONISSIMI. In generale i prodotti di questo marchio li amo tutti senza distinzione.
-
19.2.21
- aoga
- No comments
Empties -71-
Un mese fa vi ho parlato di Funghi Energia & Salute, un’azienda che si occupa di micoterapia con degli integratori alimentari naturali con un alto concentrato di principi attivi contenuti nei funghi medicinali.
Ho ricevuto il Kit Detox e l’ho utilizzato con costanza ogni giorno, senza mai saltare una compressa.
Rispondo subito ad una domanda che ho ricevuto: no, 16 compresse al giorno non sono tante. Diversi di voi hanno manifestato il dubbio di non riuscire a “star dietro” al programma previsto ogni giorno.
Il fatto di prendere le compresse in abbinata ai pasti però rende tutto molto più semplice, l’unica “fatica” è quella di bere un po’ di acqua in più che sicuramente male non fa.
Ma veniamo al punto, che effetti ho avuto?
Io ho approcciato il kit detox con aspettative concentrate specialmente sulla pelle, credevo che mi avrebbe aiutata in un periodo di stress in cui era un po’ meno a posto.
I benefici invece sono stati molto di più, rendendomi veramente felice e portandomi a consigliarli con convinzione a chi conosco.
Li ho consigliati con tranquillità perché so che ci sono degli studi seri dietro e che non sono prodotti scadenti e “vuoti” di attivi come molto spesso accade con integratori presentati in confezioni colorate.
Scusate la lunghissima premessa ma non voglio sembrarvi come chi si mette a sponsorizzare un integratore diverso al giorno, ho scelto con cura e attenzione ecco.
Quindi, i benefici.
Io ho un’alimentazione sana e controllata da diverso tempo, mi alleno con regolarità.
Ero però in una situazione di stallo da mesi e mesi con il mio corpo e il pensiero di dover ricorrere nuovamente ad una dieta rigidissima o aumentare significativamente l’esercizio fisico per smuovere il mio metabolismo mi annientava, non ne avevo proprio voglia.
Quel che non mi sarei aspettata (ma che avrei dovuto aspettarmi andando a studiarmi le proprietà dei singoli funghi medicinali e non solo del Kit Detox nell’insieme) è che queste compresse mi avrebbero dato la smossa di cui avevo bisogno.
Nella pratica mi hanno regolarizzato in bagno -scusate, TMI- e già dopo 4 giorni mi vedevo un po’ più sgonfia.
La pelle dopo la prima settimana era notevolmente più luminosa. Dopo due settimane pelle pulita dai piccoli sfoghi.
Ha notevolmente diminuito la mia ossessione per la pancia: mai avuta così poca se non quando ero a zero carboidrati.
Insomma si capisce che ne sono entusiasta?
Le due tipologie di compresse extra funghi (la Rosa Canina Vitamina C e Magnesio Citrato) mi hanno permesso di integrare quello che comunque avrei dovuto integrare anche al di fuori di un processo detox.
Sono letteralmente anni che mi viene consigliato il magnesio per i dolori mestruali e io puntualmente me ne dimentico. L’altro ieri mi sono arrivate le mestruazioni con un mese e mezzo di ritardo (scusate anche qua troppe informazioni private ma ci tengo a raccontarvi la mia esperienza in toto) e per la prima volta nella mia vita “maledetta” dall’ovaio policistico non sono stata distrutta dai dolori.
Insomma, per me un’esperienza positiva a 360 gradi.
Come sempre vi aspetto qui sotto o in privato per domande e curiosità!
-
18.2.21
- funghi energia e salute
- No comments
Funghi Energia e Salute: Recensione Primo Mese
Un mese fa vi ho parlato di Funghi Energia & Salute, un’azienda che si occupa di micoterapia con degli integratori alimentari naturali con un alto concentrato di principi attivi contenuti nei funghi medicinali.
Ho ricevuto il Kit Detox e l’ho utilizzato con costanza ogni giorno, senza mai saltare una compressa.
Rispondo subito ad una domanda che ho ricevuto: no, 16 compresse al giorno non sono tante. Diversi di voi hanno manifestato il dubbio di non riuscire a “star dietro” al programma previsto ogni giorno.
Il fatto di prendere le compresse in abbinata ai pasti però rende tutto molto più semplice, l’unica “fatica” è quella di bere un po’ di acqua in più che sicuramente male non fa.
Ma veniamo al punto, che effetti ho avuto?
Io ho approcciato il kit detox con aspettative concentrate specialmente sulla pelle, credevo che mi avrebbe aiutata in un periodo di stress in cui era un po’ meno a posto.
I benefici invece sono stati molto di più, rendendomi veramente felice e portandomi a consigliarli con convinzione a chi conosco.
Li ho consigliati con tranquillità perché so che ci sono degli studi seri dietro e che non sono prodotti scadenti e “vuoti” di attivi come molto spesso accade con integratori presentati in confezioni colorate.
Scusate la lunghissima premessa ma non voglio sembrarvi come chi si mette a sponsorizzare un integratore diverso al giorno, ho scelto con cura e attenzione ecco.
Quindi, i benefici.
Io ho un’alimentazione sana e controllata da diverso tempo, mi alleno con regolarità.
Ero però in una situazione di stallo da mesi e mesi con il mio corpo e il pensiero di dover ricorrere nuovamente ad una dieta rigidissima o aumentare significativamente l’esercizio fisico per smuovere il mio metabolismo mi annientava, non ne avevo proprio voglia.
Quel che non mi sarei aspettata (ma che avrei dovuto aspettarmi andando a studiarmi le proprietà dei singoli funghi medicinali e non solo del Kit Detox nell’insieme) è che queste compresse mi avrebbero dato la smossa di cui avevo bisogno.
Nella pratica mi hanno regolarizzato in bagno -scusate, TMI- e già dopo 4 giorni mi vedevo un po’ più sgonfia.
La pelle dopo la prima settimana era notevolmente più luminosa. Dopo due settimane pelle pulita dai piccoli sfoghi.
Ha notevolmente diminuito la mia ossessione per la pancia: mai avuta così poca se non quando ero a zero carboidrati.
Insomma si capisce che ne sono entusiasta?
Le due tipologie di compresse extra funghi (la Rosa Canina Vitamina C e Magnesio Citrato) mi hanno permesso di integrare quello che comunque avrei dovuto integrare anche al di fuori di un processo detox.
Sono letteralmente anni che mi viene consigliato il magnesio per i dolori mestruali e io puntualmente me ne dimentico. L’altro ieri mi sono arrivate le mestruazioni con un mese e mezzo di ritardo (scusate anche qua troppe informazioni private ma ci tengo a raccontarvi la mia esperienza in toto) e per la prima volta nella mia vita “maledetta” dall’ovaio policistico non sono stata distrutta dai dolori.
Insomma, per me un’esperienza positiva a 360 gradi.
Come sempre vi aspetto qui sotto o in privato per domande e curiosità!
- una vaporiera su due piani. Ne sento proprio l'esigenza.
- ho scoperto che so utilizzare i coltelli e che ho proprio una passione per tagliare bene le cose. Forse questo è eccessivo ma è anche molto figo.
- il mattarello è fondamentale e mia madre cambia sempre il posto al suo, me ne serve uno personale.
- io non sono una persona molto precisa ma per alcune ricette è necessario. Il cucchiaio-bilancia mi sembra l'idea più geniale di sempre.
- la macchina per il sottovuoto servirebbe a Dominique io probabilmente non la saprei usare.
- un servizio di piatti è extra cucina ma questo a tema tropical ovviamente lo vorrei
Wishlist: 6 Accessori da Cucina
- una vaporiera su due piani. Ne sento proprio l'esigenza.
- ho scoperto che so utilizzare i coltelli e che ho proprio una passione per tagliare bene le cose. Forse questo è eccessivo ma è anche molto figo.
- il mattarello è fondamentale e mia madre cambia sempre il posto al suo, me ne serve uno personale.
- io non sono una persona molto precisa ma per alcune ricette è necessario. Il cucchiaio-bilancia mi sembra l'idea più geniale di sempre.
- la macchina per il sottovuoto servirebbe a Dominique io probabilmente non la saprei usare.
- un servizio di piatti è extra cucina ma questo a tema tropical ovviamente lo vorrei
-
16.2.21
- bioprofumeria
- No comments
(Little) Things I love: Dama Verbena Bioprofumeria
-
15.2.21
- books
- 2 comments
Books: Tempi Eccitanti
-
13.2.21
- coop
- No comments
Review: Coop Karma Pumpkin Spice Granola
-
12.2.21
- clothes
- No comments
Femme Luxe Finery Haul
La mia passione per le piante se mi leggete da un po’ sicuramente non è una novità.
Se mi seguite anche su instagram sapete anche che da qualche mese collaboro con Fiori Zanchi, una realtà di Alzano Lombardo -in provincia di Bergamo per i poco pratichi della zona- di cui mi sono innamorata dalla prima volta.
Il post di oggi esula dal mio rapporto lavorativo con le sorelle Zanchi -per loro gestisco i social e faccio foto- ma viene veramente dal cuore.
Sapete che mi piace parlare dei posti che amo e ora che sono tornata finalmente a vivere in Italia vorrei presentarvene un po’.
Come dicevamo, io adoro le piante. Dal primo momento in cui sono entrata nel loro mondo me ne sono veramente innamorata, per vari motivi.
Non era certo la prima volta che entravo a contatto con una realtà del genere ma sicuramente è stata diversa da tutte le altre.
Francesca e Antonia sono appassionate del loro lavoro e, posso dirlo?, hanno un gusto pazzesco nelle composizioni.
Impazzisco per ogni bouquet che fotografiamo, per le composizioni che fanno per ogni occasione. Amo come sono disposte le piante, l’angolo con le piante tropicali e quello con le piante grasse.
La distesa di orchidee, le primule. Scelgono sempre vasi e accessori stupendi da accompagnare alle loro creazioni e hanno un sacco di opzioni super attente all’ambiente.
Fanno consegne in tutta Bergamo con una puntualità perfetta e io posso dire di averlo testato anche da cliente, mentre ero ancora in Svizzera io e mio fratello abbiamo fatto arrivare un mazzo di tulipani stupendo alla mia mamma (non vi dico neanche quanto ha pianto).
Insomma, sia che amiate le piante e abbiate voglia di andarci a fare un giro per portarvene a casa una -anche se siete alle prime armi: vi daranno dei consigli perfetti ve lo assicuro- sia che abbiate voglia di fare un regalo a qualcuno io non posso che raccomandarvele di cuore.
Vi rinnovo la proposta fatta gli scorsi giorni su instagram: se avete domande sul tema piante e fiori per loro (anche le più banali, possono sempre servire anche a qualcun altro!) fatemele pure qui o in privato dove volete, faremo dei video in cui rispondiamo. Cioè, loro rispondono con competenza e io annuisco.
Mi sento molto fortunata ad averle conosciute e a collaborarci ma soprattutto ad aver scoperto questo angolo di paradiso a due passi da Bergamo.
Loro non lo sanno ma non escludo di portarmici il computer e lavorare da un angolo mentre guardo le piante.
Scherzo ragazze, scherzo.
O forse no!
-
11.2.21
- fiori
- No comments
(Little) Things I love: Fiori Zanchi
La mia passione per le piante se mi leggete da un po’ sicuramente non è una novità.
Se mi seguite anche su instagram sapete anche che da qualche mese collaboro con Fiori Zanchi, una realtà di Alzano Lombardo -in provincia di Bergamo per i poco pratichi della zona- di cui mi sono innamorata dalla prima volta.
Il post di oggi esula dal mio rapporto lavorativo con le sorelle Zanchi -per loro gestisco i social e faccio foto- ma viene veramente dal cuore.
Sapete che mi piace parlare dei posti che amo e ora che sono tornata finalmente a vivere in Italia vorrei presentarvene un po’.
Come dicevamo, io adoro le piante. Dal primo momento in cui sono entrata nel loro mondo me ne sono veramente innamorata, per vari motivi.
Non era certo la prima volta che entravo a contatto con una realtà del genere ma sicuramente è stata diversa da tutte le altre.
Francesca e Antonia sono appassionate del loro lavoro e, posso dirlo?, hanno un gusto pazzesco nelle composizioni.
Impazzisco per ogni bouquet che fotografiamo, per le composizioni che fanno per ogni occasione. Amo come sono disposte le piante, l’angolo con le piante tropicali e quello con le piante grasse.
La distesa di orchidee, le primule. Scelgono sempre vasi e accessori stupendi da accompagnare alle loro creazioni e hanno un sacco di opzioni super attente all’ambiente.
Fanno consegne in tutta Bergamo con una puntualità perfetta e io posso dire di averlo testato anche da cliente, mentre ero ancora in Svizzera io e mio fratello abbiamo fatto arrivare un mazzo di tulipani stupendo alla mia mamma (non vi dico neanche quanto ha pianto).
Insomma, sia che amiate le piante e abbiate voglia di andarci a fare un giro per portarvene a casa una -anche se siete alle prime armi: vi daranno dei consigli perfetti ve lo assicuro- sia che abbiate voglia di fare un regalo a qualcuno io non posso che raccomandarvele di cuore.
Vi rinnovo la proposta fatta gli scorsi giorni su instagram: se avete domande sul tema piante e fiori per loro (anche le più banali, possono sempre servire anche a qualcun altro!) fatemele pure qui o in privato dove volete, faremo dei video in cui rispondiamo. Cioè, loro rispondono con competenza e io annuisco.
Mi sento molto fortunata ad averle conosciute e a collaborarci ma soprattutto ad aver scoperto questo angolo di paradiso a due passi da Bergamo.
Loro non lo sanno ma non escludo di portarmici il computer e lavorare da un angolo mentre guardo le piante.
Scherzo ragazze, scherzo.
O forse no!
550g farina
220g latte
4g lievito secco
80g burro
2 uova
2g miele
30g zucchero
8g sale
Se volete provare una versione alternativa aggiungete dei semini vari e del peperoncino.
Procedimento:
Per prima cosa preparate la biga: impastate il lievito con 150g di farina e 100g di latte. Impastatela per 5 minuti poi copritela e fatela riposare una notte in frigorifero.
Il giorno dopo prendete la biga, spezzettatela e mettetela in una coppa. Aggiungete la farina, il latte, il sale, le uova, lo zucchero ed il miele. Cominciate ad impastare il tutto e piano piano aggiungete il burro fatto ammorbidire prima. Impastate per una decina di minuti, poi coprite il tutto e fatelo lievitare per 4 ore al caldo.
Una volta passate le ore mettete il composto sopra un piano infarinato, schiacciatelo e cospargetelo di burro. Poi cominciate a piegarlo su se stesso ed a ripetere questa operazione per altre 3 volte.
Mettete il composto sopra una teglia foderata, copritela con un panno e lasciatela lievitare per almeno 2 ore nel forno spento con la luce accesa.
Tirate fuori il composto e preriscaldate il forno a 150 gradi ventilato, nel mentre sbattete un rosso d’uovo e spennellatelo sul pan brioche.
Lasciate cuocere il pane per 35/40 minuti mettendolo nella parte più bassa del forno.
Una volta cotto spegnete il forno, aprite leggermente la porta e girate il pane a testa in giù.
Aspettate che il pane si raffreddi e poi gustatelo.
Come sempre se lo rifate aspetto foto!
-
10.2.21
- good food good mood
- No comments
Good Food Good Mood: Pan Brioche
550g farina
220g latte
4g lievito secco
80g burro
2 uova
2g miele
30g zucchero
8g sale
Se volete provare una versione alternativa aggiungete dei semini vari e del peperoncino.
Procedimento:
Per prima cosa preparate la biga: impastate il lievito con 150g di farina e 100g di latte. Impastatela per 5 minuti poi copritela e fatela riposare una notte in frigorifero.
Il giorno dopo prendete la biga, spezzettatela e mettetela in una coppa. Aggiungete la farina, il latte, il sale, le uova, lo zucchero ed il miele. Cominciate ad impastare il tutto e piano piano aggiungete il burro fatto ammorbidire prima. Impastate per una decina di minuti, poi coprite il tutto e fatelo lievitare per 4 ore al caldo.
Una volta passate le ore mettete il composto sopra un piano infarinato, schiacciatelo e cospargetelo di burro. Poi cominciate a piegarlo su se stesso ed a ripetere questa operazione per altre 3 volte.
Mettete il composto sopra una teglia foderata, copritela con un panno e lasciatela lievitare per almeno 2 ore nel forno spento con la luce accesa.
Tirate fuori il composto e preriscaldate il forno a 150 gradi ventilato, nel mentre sbattete un rosso d’uovo e spennellatelo sul pan brioche.
Lasciate cuocere il pane per 35/40 minuti mettendolo nella parte più bassa del forno.
Una volta cotto spegnete il forno, aprite leggermente la porta e girate il pane a testa in giù.
Aspettate che il pane si raffreddi e poi gustatelo.
Come sempre se lo rifate aspetto foto!
-
9.2.21
- aliexpress
- No comments
Quattro cose sotto i due euro per la cucina che ho preso su Aliexpress
- Lo so che non è carino da dire ma le branchie di Deep (Abisso) mi disgustano.
- La tinta biondina di Homelander (Patriota) mi disgusta quasi altrettanto
- La chiesa nella seconda stagione è bella inquietante ma vorrei saperne di più, spero che ci si concentri di più sugli eventi ad essa legati nella terza
- Possiamo parlare di Doppelganger e di QUELLA scena? Forse no, forse dovremmo dimenticarcene per sempre
- Sono pazza io o la Vought non è troppo diversa dall'azienda che voleva rilanciare i Super nel secondo film de Gli Incredibili?
- Sono innamorata di Butcher lo so lo so non giudicatemi
- A proposito di Butcher: ero terrorizzata all'idea che potessero ammazzargli il cane
- Sono ancora disperata per la morte del fratello di Kimiko
- Hughie assomiglia troppo ai suoi genitori famosi (Meg Ryan e Dennis Quaid) e non riesco a guardarlo troppo a lungo
- La super cattiva che scappa dal manicomio è a piede libero, dov'è?
- Il finale cliffhanger della seconda stagione è veramente una cattiveria ma va bene così
- Sono innamorata anche di Frenchie, non giudicatemi nemmeno stavolta
-
8.2.21
- amazon prime
- No comments
12 Considerazioni su The Boys
- Lo so che non è carino da dire ma le branchie di Deep (Abisso) mi disgustano.
- La tinta biondina di Homelander (Patriota) mi disgusta quasi altrettanto
- La chiesa nella seconda stagione è bella inquietante ma vorrei saperne di più, spero che ci si concentri di più sugli eventi ad essa legati nella terza
- Possiamo parlare di Doppelganger e di QUELLA scena? Forse no, forse dovremmo dimenticarcene per sempre
- Sono pazza io o la Vought non è troppo diversa dall'azienda che voleva rilanciare i Super nel secondo film de Gli Incredibili?
- Sono innamorata di Butcher lo so lo so non giudicatemi
- A proposito di Butcher: ero terrorizzata all'idea che potessero ammazzargli il cane
- Sono ancora disperata per la morte del fratello di Kimiko
- Hughie assomiglia troppo ai suoi genitori famosi (Meg Ryan e Dennis Quaid) e non riesco a guardarlo troppo a lungo
- La super cattiva che scappa dal manicomio è a piede libero, dov'è?
- Il finale cliffhanger della seconda stagione è veramente una cattiveria ma va bene così
- Sono innamorata anche di Frenchie, non giudicatemi nemmeno stavolta
-
6.2.21
- dr martens
- No comments
Review: Dr. Martens 1460 Serena
Durante il primo lockdown (che male scrivere primo) ci siamo buttati TUTTI a fare il banana bread. In mia difesa posso dirvi che è tra i pochissimi dolci che avevo già provato a fare -anche con discreto successo- anche prima.
È veramente super semplice da fare e quindi vi giro la mia ricetta collaudata, nella variante che sa di cannella -e ogni cosa bella- e cacao.
Ingredienti:
4 banane
3 uova
80g olio
4g lievito in polvere per dolci
200g farina
100g miele
1 cucchiaino cannella
20 g di cacao
2g bicarbonato
2g sale
Mandorle tritate
Frullate le banane con l’olio il miele il bicarbonato il sale e la cannella.
Separate il tuorlo dell’uovo dall’albume e cominciate a montare a neve il bianco. Quando il bianco è montato mettetelo da parte e cominciate a frullare il tuorlo con il lievito, aggiungete il composto alle banane e la farina e continuate ad amalgamare il tutto. Una volta che l’impasto sarà omogeneo aggiungete il bianco d’uovo montato e le mandorle tritate e continuate ad amalgamare.
Lasciate riposare il composto per almeno 45 minuti. Versate l’impasto in uno stampo da plumcake oliato e cucinatelo in forno statico preriscaldato a 180 gradi per 60 minuti.
Una volta cotto aspettate che il banana bread si raffreddi prima di sformarlo.
A me fatto in questo modo fa letteralmente impazzire, rimane morbido ma non eccessivamente.
Se proprio vi sentite pazzerelli potete aggiungerci delle noci, cosa che io penso di fare la prossima volta.
-
5.2.21
- banana bread
- 2 comments
Suhrya Cucina: Banana Bread
Durante il primo lockdown (che male scrivere primo) ci siamo buttati TUTTI a fare il banana bread. In mia difesa posso dirvi che è tra i pochissimi dolci che avevo già provato a fare -anche con discreto successo- anche prima.
È veramente super semplice da fare e quindi vi giro la mia ricetta collaudata, nella variante che sa di cannella -e ogni cosa bella- e cacao.
Ingredienti:
4 banane
3 uova
80g olio
4g lievito in polvere per dolci
200g farina
100g miele
1 cucchiaino cannella
20 g di cacao
2g bicarbonato
2g sale
Mandorle tritate
Frullate le banane con l’olio il miele il bicarbonato il sale e la cannella.
Separate il tuorlo dell’uovo dall’albume e cominciate a montare a neve il bianco. Quando il bianco è montato mettetelo da parte e cominciate a frullare il tuorlo con il lievito, aggiungete il composto alle banane e la farina e continuate ad amalgamare il tutto. Una volta che l’impasto sarà omogeneo aggiungete il bianco d’uovo montato e le mandorle tritate e continuate ad amalgamare.
Lasciate riposare il composto per almeno 45 minuti. Versate l’impasto in uno stampo da plumcake oliato e cucinatelo in forno statico preriscaldato a 180 gradi per 60 minuti.
Una volta cotto aspettate che il banana bread si raffreddi prima di sformarlo.
A me fatto in questo modo fa letteralmente impazzire, rimane morbido ma non eccessivamente.
Se proprio vi sentite pazzerelli potete aggiungerci delle noci, cosa che io penso di fare la prossima volta.