Self care and Bla Bla Bla.

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Continuano i post molto poco makeup ma molto drama.
Spero che questa deriva non vi dispiaccia troppo, ho sempre inserito qualche post extra beauty e ultimamente ho tanti argomenti in testa di cui vorrei parlare, spero non risulti troppo noioso.
Qualche post fa accennavo a come io abbia iniziato a prendermi cura di me non solo con la crema viso e la maschera per i capelli.
Mi è stato chiesto di affrontare l’argomento più nel dettaglio e quindi eccomi qua.

 

Io non posso lamentarmi dell’amore che ho nella mia vita.
Di tante altre sfighe sì ma sicuramente non di questo.
Ho un ragazzo che mi ama e me lo dimostra ogni giorno, una famiglia incasinata e splendida che mi supporta in -quasi- tutto, degli amici che mi sono stati vicini nei momenti più neri della mia vita.
Però amarsi -e dimostrarselo- è sempre sempre importante.
Qui ci sarebbe da fare un discorso molto serio e impegnativo sull’amore che pensiamo di meritare e così via ma non penso proprio di essere all’altezza.
Imparare a prendersi cura di noi stesse -sotto ogni punto di vista- è un percorso importante e bello.
Io ho iniziato un anno e mezzo fa e ora sono quasi arrivata a un punto soddisfacente, pensate un po’.
 
 
 Sto affrontando l’ennesimo periodo nero della mia vita.
Da quando ho il blog più volte ho accennato a grosse difficoltà, quelle cose orrende che succedono e ti fanno veramente passare la voglia di alzarti al mattino.
Sono stanca, ho ventiquattro anni e mi sento come se ne avessi cinquanta almeno da quando ne ho quattordici.
Vorrei davvero che il mio unico problema fosse lo smalto sbeccato o il ragazzo che mi piace che non mi caga, non so cosa darei. Però ehi, la vita è anche questo.
Questa premessa deprimente per dire che non importa che schifo stiate affrontando, potete e dovete prendere del tempo per voi.
Che siano dieci minuti a settimana o un’ora al giorno, dedicarvi a voi stesse non vuol dire che avete meno a cuore i vostri problemi o quelli di chi amate.
Nella mia esperienza prendersi del tempo per sè vuol dire anche essere più carichi per aiutare gli altri e trovare soluzioni a mente lucida.
Oggi vi parlo delle cose che fanno stare bene me.
Non è detto che siano quelle che possano fare bene voi, aspetto anzi che condividiate le vostre idee per rubarvele.
 

Leggere è la mia passione più grande da quando avevo quattro anni e ho imparato a farlo con le etichette delle bottiglie d’acqua.
Anche ora mi fa star bene come poche altre cose, ci sono dei libri a cui torno in continuazione per cercare conforto.
Soffro di insonnia da quando ho sedici anni e i libri mi hanno tenuto compagnia in tante notti che sembravano non passare mai.

Voi ce l’avete un posto felice?
Io sì e mi sono addirittura fatta mettere le coordinate addosso.
Quando sto veramente male mi prendo quei due/tre minuti in cui penso a quanto sto bene lì.
Dopo la botta di nostalgia iniziale riesco a calmarmi un minimo e respirare è un po’ più semplice.

Vestitevi come più vi piace e uscite.
Io sono sempre in vestito e tacchi perché è come mi sento meglio ma se per voi il top è una tuta adidas -che voglio tra l’altro, ho un’ottima felpa con degli inserti in finta pelle per ora- mettetela e andate.
A prendere il pane all’Esselunga, a comprare le cicche, quello che è.
Mi rendo conto che sia un consiglio veramente da rivista femminile di basso livello però ehi, con me funziona.

Questo punto si collega direttamente al post sul decluttering.
Tiro fuori rossetti libri tacchi e li riordino.
L’unico problema è che ormai è sempre tutto in ordine, devo iniziare a sistemare gli armadi altrui.

 

Corro.
Non più solo per tenermi in forma ma perché mi fa dimenticare ogni cosa, mi concentro solo sulla fatica e non penso ad altro.

Ascolto la musica.
Ho dei gusti principalmente terribili e super tamarri e non me ne vergogno.
Mettermi la musica sparata nelle orecchie o mentre guido mi distrae e mi fa stare sempre meglio.
Vi va di linkarmi qui sotto la vostra canzone preferita?

Mangio sempre in modo corretto.
Da quando ho cambiato drasticamente la mia alimentazione mi sento molto meglio anche di testa.
Anche quando sono veramente giù cerco di evitare di cercare consolazione nel cibo spazzatura, so che dopo mi sentirei peggio e basta.
Mi butto volentieri nel burro d’arachidi organic ma questo è un altro discorso.

 

 


E questa è solo una minima parte delle cose che faccio per prendermi cura di me.
 


Come vedete non sono cose che mi portano via chissà quanto tempo ma sì, fanno la differenza.
 


Aspetto i vostri consigli ma soprattutto le vostre canzoni preferite!

31 Comments

  1. Silvia Edel says:

    Quando ho la testa nel caos anche io riordino la postazione trucco e tutti gli armadi di vestiti!

    Sono momenti che passano; arrivano, ti distraggono e poi se ne vanno. Magari ritornano, ma almeno sarai pronta ad affrontarli la prossima volta. 🙂

    Un bacione!

    1. S. says:

      Vero che fa star meglio? 🙂
      Esatto.
      un bacio a te splendore

  2. Hermosa says:

    Primo: se vuoi ti invito a mettere in ordine da me 😀 (io sono riuscita a applicare il decluttering solo per i vestiti e fatico a mettere mano al resto…)
    Secondo: anche io ho tatuate le coordinate di un posto che amo. Anche quando sono triste tristissima so che c'è una parte del mio corpo che ha tatuata la felicità. Sarà stupido, ma per me funziona tantissimo. <3

    1. S. says:

      Ma guarda volentieri, mi piace un sacco!
      Funziona tanto davvero 🙂

  3. Hermosa says:

    AH! Coomunque sul mettere in ordine quando si è arrabbiate/tristi/in un momento difficile è una cosa che il feng-shui spiega: spostare le cose crea una nuova energia 🙂

    1. S. says:

      Allora non sono pazza 🙂

  4. MarinaTendenzeBlog says:

    Abbiamo alcuni punti in comune, ovvero la lettura e la musica! Io ho superato però il momento "musica tamarra" e ora ascolto principalmente solo cantanti stranieri! 🙂

    1. S. says:

      Anche io solo cantanti stranieri, però comunque tamarri ahaha

  5. Gliuppina says:

    Sono una persona davvero triste, perché nei momenti di sconforto (e devo ammettere di essere stata piuttosto fortunata ultimamente) mi consolano solamente i miei gatti obesotti. Stare con loro mi rilassa incredibilmente, tra l'altro è anche spiegato dalla scienzah (se così vogliamo chiamare la colonnina destra di Repubblica). Per ora casa mia è un disastro, non c'è ordine da nessuna parte e credo che rifletta un po' il caos mentale che ho dentro – ALERT BANALITÀ – cosa peraltro sempre vera con me.
    Vabe' la smetto di dire stupidaggini, e non ti linko nemmeno la canzone perché probabilmente sarebbe un pezzo di Tiziano Ferro e insomma NO.

    1. S. says:

      Beh ma ti sembra poco?! Peter è un dolcetto di amore e Irene CON TE è splendida <3
      Choclatim a me non calma, mi fa venire la tachicardia perché è troppo agitato.
      Io non ho niente contro Tiziano Ferro, sono grande fan e prima o poi andrò ad un concerto a farmi sbavare il mascara.

  6. Ilaria says:

    Sei ufficialmente assoldata per venire a sistemare casa mia! Mah tutto eh, mica solo il make up…

    1. S. says:

      HAHAHA tu scherzi ma io volentieri!

    2. Ilaria says:

      Credo che potrei andare in iperventilazione, sai? 😀

  7. Sara fatina says:

    Hai ragione, il difficile è trovare la forza per prendersi cura di sé; a me a volte capita di avere talmente l'umore a terra da non riuscire a fare niente, neanche quello che mi piace 🙁
    Una delle mie canzoni preferite è questa, è un po' vecchiotta, ma lo sono anch'io eheheheh 😀
    https://www.youtube.com/watch?v=kcRpGpsFI5I

    1. S. says:

      Hai ragione, a volte anche solo alzarsi dal letto o dal divano non è facile.
      Ascolto la canzone :*

  8. Unknown says:

    Io mi dedico all'ozio totale e indulgente, essendo efficiente e svelta di natura è il modo migliore per viziarmi. In genere leggendo, guardando tv spazzatura, camminando a casaccio per negozi o strade qualunque. Poi mi faccio le unghie, mangio cose buone /non spazzatura, ma BUONE/ e attendo che passi. Non c'è altro da fare coi giorni orrendi. Il mio lutto me lo ha insegnato.

    1. S. says:

      Per una persona molto efficiente riuscire a fermarsi e rilassarsi non è assolutamente facile, lo vedo con mia mamma 🙂
      La tv spazzatura è sempre buona cosa, io quando faccio il tapis roulant guardo sempre real time!
      Le cose brutte ci insegnano tanto. Io a volte vorrei sapere un po' di meno ed essere un po' più ingenua ma un po' più tranquilla. Un bacio e un abbraccio super.

  9. Luciadrs says:

    Anche io da piccola leggevo le etichette delle bottiglie d'acqua, mia mamma mi dice che leggevo qualsiasi cosa, infatti non riesco a stare senza leggere, mi permette di isolarmi dal mondo e farmi dimenticare per un po' la tristezza che mi circonda. Ed è vero bisogna prima amare e stare bene con se stessi, solo così si può stare bene con gli altri! Un bacio! 🙂

    1. S. says:

      Anche io, leggo in ogni momento 🙂
      È una grande verità, io sono felice di averla finalmente capita.

  10. Pamela says:

    Ti capisco, anche se in questo momento il mio problema sta solo nella mancanza di ferie (a cui rimedierò fra qualche giorno…), ragione per cui mi sento stanca e mentalmente esaurita.
    Dopo il periodo a Siena mi sono lasciata andare e fino a qualche mese fa guardarmi allo specchio era davvero una sofferenza!! Quindi ho deciso di riprendere in mano la mia vita: dieta, fanghi, tanta acqua e una bella passeggiata al giorno (al centro commerciale vale ugualmente!!) e mi sto riprendendo sia il fisico che la mente!!
    Un bacio!!

    1. S. says:

      Dove vai di bello quest'anno Pam?
      Prendersi cura del proprio corpo fa stare tanto meglio, vero?

    2. Pamela says:

      Torno a Tenerife, non avendo avuto tempo e modo per organizzare qualcosa di nuovo, abbiamo deciso di bissare il viaggio dell'anno scorso!
      Sì, si sta meglio a prendersi cura di sè!

  11. sabrys says:

    E' vero, trovare del tempo per sè specie nei momenti 'no' è importantissimo.
    Anche io amo leggere, e quando non riesco a farlo quanto vorrei ne soffro, ascolto musica perchè mi distrae come poche altre cose, come il cucinare dolci. Ogni tanto anche io riordino, specie il cassetto della biancheria! Forse c'è un motivo se certe volte mi parte la vena, dato che sono una disordinata cronica 😉

    1. S. says:

      Ma vero Sabri?
      Che bello che sai cucinare, io purtroppo sono proprio impedita!

    2. sabrys says:

      Cucino solo quello che mi piace eheh per pigrizia faccio fare il resto a mia madre 😛
      Ho letto che ti hanno consigliato il pilates e da istruttrice devo dire che hanno fatto bene, ti devi concentrare talmente per fare bene gli esercizi che è impossibile pensare ad altro, se ci riesci è un chiaro segnale che non stai facendo bene qualcosa eheh

    3. sabrys says:

      Per dire che fa benissimo alla mente oltre che al corpo. (dovevo chiudere il concetto, sorry 😉 )

  12. Il blog di I. says:

    Hai ragione. Trovare quella mezz'oretta al giorno da dedicare solo a se stessi è un toccasana per lo spirito. Io tendenzialmente faccio ciò che fai tu, tranne mangiare bene. Purtroppo quando sono particolarmente stressata faccio veramente schifo, combino dei casini allucinanti.
    Non corro, ma mi alleno. Fare zumba o pilates sono fantastici per quando si hanno tanti pensieri per la testa. Di recente mi sto dedicando anche a colorare. Ho una vecchia smemoranda su cui segno cose da ricordare, appuntamenti, ricette ecc e quando sono giù di morale, apro l'agenda a caso, becco la prima vignetta che trovo e la coloro. Sarò folle? Probabile… In passato addirittura disegnavo e coloravo, ma a quei tempi avevo a disposizione più di mezz'ora.
    Un bacione

    1. S. says:

      Anche io prima mangiavo porcate allucinanti, poi però stavo veramente male. È un processo lungo e faticoso 🙂
      Pilates mi attira tantissimo lo sai? Vorrei tanto provare! Anche io coloro ogni tanto ma poco per ora.
      Disegnare rimane un mio sogno, purtroppo manco di qualsiasi talento artistico.

  13. Kitty-the-cat says:

    Mi dispiace moltissimo per il tuo momento difficile!!!
    Sono rimasta un attimo a pensare quando hai scritto che dedicarsi a se stessi ci aiuta ad essere utili anche agli altri..dovrò ricordarmene nei miei abissi, quando mi sento inutile e non ho voglia neanche di lavarmi il viso (ma questo lo faccio), grazie 🙂 tra le varie cose già scritte, mi aiutano certi programmi tamarri, mica solo le canzoni..tipo Vite al limite&co su real time, storie di nuovi inizi..Freud ci avrebbe visto un collegamento eh eh !

  14. Biankaneve says:

    BELLISSIMO POST , dai la carica per amarsi di più.
    Sono felice che tu abbia trovato la famosa molla che fa scattare il tutto.
    Io nonostante i periodi no….. ancora non l'ho trovata.
    Del tempo per me però lo vorrei anche io, da lunedi ricomincio ad andare a camminare alle 6 di mattina con il mio cane, vado una volta alla settimana ad equitazione e dopo il 10 dovrei iscrivermi in palestra, sia mai che impegnarmi su me stessa possa farmi apprezzare di più quello che ho piuttosto che quello che non ho.

    canzone preferita? always di bon jovi.

    auguroni per i periodi no, fatti aiutare da chi ti vuole bene

  15. Francesca says:

    Riordinare la postazione make up è terapeutico. Vero. E swatcharsi sulle mani (e poi su fino all'avanbraccio) gli ombretti e i rossetti preferiti no? 🙂
    Canzone preferita? Ultimamente la mia mente è talmente presa e subissata dal lavoro, che la musica diventa solo sottofondo, non la scolto più lasciandomi emozionare… non bene.
    Bellissimo post, un abbraccio!

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