Quest’anno il Natale sarà diverso praticamente per tutte le persone che conosco. Io sarò lontano dai miei genitori e da casa mia e mi pesa da morire.
Cerco di essere razionale e lo so che non è la fine del mondo ma oh, mi pesa. Non ho mai amato particolarmente queste feste in realtà ma come spesso accade ci rendiamo conto di quanto qualcosa ci manchi nel momento in cui non possiamo averla e così via.
Nel post di oggi quindi ho voglia di annotare quei momenti che amo di più, nella speranza che nel 2021 ci siano tutti.
- mia mamma che puntualmente cucina mille cose diverse per tutti
- i cagnolini che impazziscono quando apriamo i regali
- la casa in cui sono cresciuta addobbata benissimo e con la ghirlanda che fa mia mamma sulla porta di ingresso
- vestirsi bene il 24 sera per stare in casa ma con le ciabatte
- il 25 che avendo il ristorante lo passiamo al lavoro ma ci divertiamo sempre da morire
- andare a pranzo in posti improbabili (ho un ristorante indiano del cuore aperto tutto il giorno a Bergamo) a fine servizio
- guardare Miracle on the 34th Street con mio papà
- i cioccolatini Lindt che nessuno compra ma per qualche motivo dal 24 al 7 sono ovunque
- daddy che accende il camino e che puntualmente ci affumica
- mangiare avanzi tre giorni
- i miei nipoti che ormai sono più alti di me ma che mi fanno dire “eh che bello il Natale per i bambini”
- la sensazione di essere al sicuro perché siamo tutti insieme e vicini
Mangiare senza sensi di colpa, le sorprese che ci facciamo io e mia sorella, stare sul divano con la gatta, non dover uscire,
Tutto stupendo sì sì sì