Pasta all’assassina: la mia versione

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pasta all'assassina

Pasta all’assassina: NO, NON È LA RICETTA ORIGINALE.
Per quella vi consiglio il magico mondo di google e via.
Sono sicura che un pugliese ci tirerebbe questo piatto dietro MA posso dirvi che era buonissimo.
So che vi piacciono i post a tema cibo (anche se parlo di una barretta) quindi dopo averla messa sulle stories ho deciso di condividervi qui la ricetta.

Pasta all’assassina: come si fa

Presupposto fondamentale per cucinare gli spaghetti all’assassina è quello di avere una padella (di ferro sarebbe l’ideale) grande abbastanza da contenere gli spaghetti nella loro lunghezza. Ciò perché la caratteristica di questo piatto è il fatto che gli spaghetti verranno cotti con la tecnica della “risottatura” e cioè con la cottura in padella addizionando, di volta in volta, il brodo. Quindi partiamo.

Prepariamo in una pentola 500 ml d’acqua (basteranno per due porzioni) cui aggiungeremo, una volta che sarà in ebollizione, tre cucchiai di concentrato di pomodoro e un cucchiaio da caffè di sale.

In una capiente padella in ferro mettiamo intanto abbondante olio e tre teste d’aglio (che potremo tritare finemente o tagliare in due pezzi in modo da toglierli a fine cottura) e abbondante peperoncino. Non appena l’aglio sfrigolerà aggiungiamo il contenuto di mezzo barattolo di pelati (che avremo precedentemente schiacciato con le mani o con i rebbi di una forchetta). Non preoccupatevi se ci saranno schizzi di sugo, è normalissimo.

Lasciamo cuocere qualche minuto e dopo inseriamo in padella 250 grammi di spaghetti ed iniziamo a spostarli pian piano con un mestolo in legno. Lasciamoli in cottura fino a quando non saranno bruciacchiati (preoccupatevi solo che non si attacchino al fondo). Poco alla volta aggiungiamo un mestolo di brodo (ai lati della padella e non sugli spaghetti) e continuiamo a muoverli piano piano. Continuate il procedimento fin quando gli spaghetti non saranno cotti (in genere 10/12 minuti) a vostro gradimento (la cottura non sarà, per ovvi motivi, completamente uniforme).

Noi ci abbiamo messo sopra della mozzarella però ecco, devo dire che li avremmo mangiati molto volentieri anche senza.

2 Comments

  1. Antonella says:

     “Non preoccupatevi se ci saranno schizzi di sugo, è normalissimo” 😥 odio lavare la cucina, però varrebbe la pena!

    1. Suhrya says:

      Ne vale la pena, ne vale la pena!

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