Nutrizionista Grazia Cota: il mio percorso con lei

Posted on
Nutrizionista Grazia Cota

Se mi seguite su instagram saprete già che ho intrapreso, ormai quasi un anno fa, un percorso
con la nutrizionista Grazia Cota.
È proprio in questo periodo nel 2022 che ho iniziato ad accarezzare l’idea di farmi seguire da unaprofessionista per quanto riguarda l’alimentazione.
Una precedente esperienza, però, mi aveva scottata in negativo ed esitavo ad approcciarmi
anche solo ad un primo incontro.

C’erano un paio di punti per cui sentivo di aver bisogno di un aiuto professionale e concreto:

  1.  Non ero sicura di mangiare in modo adeguata da quando avevo smesso di mangiare anche il pesce e non solo la carne
  2. Ho avuto dei problemi di salute e degli incontri con dei medici che mi hanno portata a
    desiderare un confronto con chi si intende di questo argomento senza dare diete pazze

Ho chiesto aiuto sui social e tra i nominativi proposti quello che mi ha convinto subito è stato
quello di Grazia. Ho avuto un buon feeling dall’impatto con il suo profilo instagram e quindi ho prenotato.

Com’è stata la mia esperienza con la nutrizionista Grazia Cota?

La prima visita è stata quella che mi ha fatto capire che sì, avevo fatto la scelta giusta.
Ho chiesto di non sapere il mio peso, con la “paura” che potesse pensare che fossi pazza.
Ecco, no.
Non solo non mi sono sentita giudicata ma anche capita, sia su questo punto che su altre
difficoltà legate al cibo.
Il percorso che sto facendo con lei è in divenire ma volevo fermare questa prima parte su carta (ok, su schermo) per condividerlo con chi potrebbe essere nella situazione in cui ero io un anno fa e per ricordarmi di quello che ho fatto finora.
La situazione in cui ero, appunto.
Vagavo tra il rifiuto di una dieta per la paura di ricadere in schemi già noti e dolorosi, la voglia di cambiare il mio corpo, il mangiare a caso.
Sì, a caso. Perché una volta che mi sono state date delle linee guida (anche qui veramente
venendo incontro alle mie esigenze e ai miei gusti) mi sono resa conto che mangiavo veramente meno di quello che dovessi nella maggior parte dei casi mangiando poi però in modo esagerato quando mi lasciavo andare.
Niente di sano, né per il mio corpo né per la mia mente.
Nei mesi ho iniziato a ricucire il mio rapporto con il cibo.
Non è stato un percorso lineare e non lo è tutt’ora ma i progressi che ho fatto mi rendono fiera di me.
Dopo questa prima parte mi sono sentita pronta nel dirle “Sì, io ora vorrei dimagrire”.
Perché ho capito che non è la cosa che mi renderà felice e risolverà tutti i miei problemi ma lo
vorrei, per diversi motivi.
Mi sta aiutando a farlo in modo sano, senza ossessioni, senza che sia uno sprint continuo ma una
maratona ecco.
Che poi manco corro, non so perché questa metafora, andiamo oltre.
In Grazia ho trovato una persona competente, empatica e in cui finalmente trovare qualcuno che
si occupasse di dieta e alimentazione in modo moderno e non dicendomi di mangiare mille calorie
al giorno.
Insomma, per me è un sì!

 

p.s. la foto dei pancake perché ogni volta che mostra che li fa/li sta mangiando per colazione li vorrei TANTISSIMO

0 Comments

Lascia un commento

Il tuo indirizzo mail rimane anonimo