Motivation for Dummies

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Torno con un altro post sull’argomento fitness-alimentazione e simili. Vedo che è un argomento che vi piace sempre tanto e a me piace molto scriverne devo dire quindi rieccoci qui.
Da quando quasi due anni fa ho cambiato totalmente stile di vita -abitudini alimentari, allenamento- la domanda che più mi è stata fatta è stata “ma come fai?”.
Allora, io non sono wonder woman. Ho avuto un momento di stop come vi ho raccontato , per prima cosa.
Mi alzo la mattina alle 5:30 per allenarmi prima di andare ad aprire il ristorante per le colazioni? Sì.
Lo faccio con un sorriso in faccia? No.
Non lo faccio nemmeno come se stessi andando al patibolo, però. 
Non mi sento migliore di nessuno, non mi obbliga nessuno a farlo. Lo faccio per me stessa e alla fine dei conti è davvero l’unica cosa che conta.
Nel post di oggi vi dò qualche dritta su come trovare la motivazione per mangiare bene e allenarsi o almeno vi racconto quello che faccio io.
Come sempre i vostri consigli e le vostre esperienze sono bene accetti. Vi ricordo anche che non ho nessun tipo di qualifica in campo alimentare quindi vi prego NON scrivetemi più chiedendomi la dieta che ho seguito! Se volete confrontarvi su qualcosa ben venga però ecco, non datemi responsabilità per cui non sono all’altezza.
 


 
BREAK FREE FROM SOCIAL MEDIA
 
Io adoro instagram pinterest facebook e qualsiasi altro social esistente.
Però per quanto riguarda la motivazione secondo me spesso hanno un effetto controproducente.
Ho cercato su pinterest qualche frase motivazionale da mettere come foto iniziale e ragazzi che angoscia.
Sono quasi tutte molto dure e forti. Cosa che va benissimo se si sta partendo con il piede giusto ma se neanche si ha voglia di alzarsi dal letto leggere cose come “you are your only limit” “don’t decrease the goal increase the effort” insomma, non so quanto sia utile.
C’è il rischio di sentirsi ancora più inadeguate perché si fa fatica anche solo a trovare la forza di mettere le scarpe per allenarsi.
Ecco, a me motiva di più la patata che dice che posso farcela.
Stessa cosa vale per i modelli da seguire. Io impazzisco per gli angeli di Victoria’s Secret e nonostante mi voglia rifare le tette e comunque non abbia un corpo da buttare -anzi, tiramocela un po’- sicuramente rimarranno un traguardo irraggiungibile.
Va bene guardarle, guardare le fit model su Instagram, vedere quanto è bella Kayla  e tante altre cose.
Però davvero, non ossessionatevi.
 
FIND RELATABLE ROLE MODELS
 
Lo step successivo è trovare invece qualcuno che vi motivi davvero.
Io seguo qualche blog veramente valido sull’argomento cibo e fitness, da cui traggo ispirazione e che mi motivano  a fare di più.
Andie Mitchell ha avuto un percorso molto impegnativo, io mi sono innamorata di lei con il libro autobiografico It Was Me All Along. Consigliato sia per le ricette che per il modo che ha di affrontare argomenti delicati.
Izzy ha lottato con anoressia e depressione. Non ho mai sofferto di anoressia ma un punto di vista su un altro tipo di disturbo alimentare non è assolutamente male da avere, secondo me.
Spulciando un po’ i vari hashtag su instagram (#transformationtuesday è decisamente uno dei miei preferiti) scopro sempre account di persone che hanno fatto cambiamenti fantastici ma con calma e pazienza.
 
BE YOUR OWN ROLE MODEL
La mia ossessione più grande è la pancia. Mi sogno gli addominali quasi da uomo, tanto ho odiato la mia pancetta. Però hey, se riesco ad essere oggettiva e guardarmi da fuori io non ne ho praticamente più, anche quando mangio qualcosa che non dovrei posso comunque permettermi  -nel senso che posso metterli e vedermi bene, si possono mettere a qualsiasi taglia se vi ci sentite a vostro agio- jeans super skinny e vestiti bodycon.
Certo, c’è chi in due mesi di allenamento sfoggia degli addominali di marmo. Io no, però ho fatto dei progressi allucinanti.
Quindi prendetevi ad esempio.
Sono solo due settimane che vi allenate? Tre giorni che non mangiate fuori pasto? Cazzo, brave. Non è da tutti, avete iniziato e dovete essere fiere di voi.
 
 
DO THE THING
 
A me faceva schifo qualsiasi tipo di movimento fisico. Sono stata fortunata e dopo qualche mese mi sono innamorata della corsa e ora se sto troppo ferma impazzisco.
Però ragazze all’inizio mi veniva da piangere al pensiero di mettermi le scarpe da ginnastica.
Ogni volta mi rendevo conto quanto mi pesasse iniziare e quanto invece fossi felice una volta completato l’allenamento.
Mettevi le cose per allenarvi ai piedi del letto, le scarpe in bagno. Lamentatevi quanto volete però fatelo.
Se riuscite a trovare qualcuno che vi spinga ad allenarvi ben venga. Quando vivevo con i miei andavo da mia madre a dirle “dimmi di allenarmi” e lei solo dicendomi “forza, ce la fai” mi dava la forza di uscire e correre.
Sono abbastanza convinta che potrete trovare qualche tipo di allenamento che vi piace, se ce l’ho fatta io che sono (ero!) la persona più pigra del mondo ce la potete fare anche voi.
Intanto stringete i denti e fatelo.
Datevi obiettivi realistici, prefissatevi di allenarvi tre volte alla settimana se sapete di non poter fare di più.
Promettetevi delle ricompense, un rossetto che volevate tanto dopo un mese di allenamento o qualsiasi cosa.
Pensate a cosa volete ottenere. Io ora vi dico che no, non lo faccio per il culo più sodo o per le gambe più magre, lo faccio perché mi fa stare bene con me stessa e perché mi aiuta a sfogarmi, perché mangiar bene migliora la mia salute.
Ma sarei un’ipocrita se vi dicessi che all’inizio non ho mai pensato “Dai Suhrya corri ancora un paio di chilometri che così puoi mettere quel vestito senza sembrare un uovo Kinder”.
 
 
 
MAKE IT WORK
 
La domanda più frequente che mi viene fatta è “Ma come fai?”.
Non è inusuale che io mi alzi alle 5.30 di mattina per allenarmi prima di passare la giornata al lavoro, che faccia ventimila passi sui tacchi sempre sorridendo.
Fare un lavoro così pesante e sempre in piedi non è semplice, specialmente in questo periodo che è stato decisamente tanto impegnativo.
Io non mi sento wonder woman, onestamente. Mi sembra wonder woman una madre single che lavora, gestisce casa bambini lavoro e riesce ad allenarsi. 
Ognuno ha i suoi impegni però: io comunque ho un ristorante da gestire, una casa e il pensiero dell’allenamento che per me è importante.
Riesco a fare tutto? No.
Ho tre/quattro lavatrici da fare, ancora non riesco ad organizzarmi come vorrei e non so se ce la farò mai.
Però ecco, per me allenarmi è una priorità.
Non potrei vivere con una casa lurida però qualche lavatrice la posso sacrificare, decisamente.
Mettetevi davanti ai vostri impegni e vedete come potete organizzarvi.
Sono davvero pochissimi i casi in cui non si riesce a trovare il tempo -cosa che come sapete mi è successa e non condanno-.
Però nella vita di tutti i giorni una mezz’oretta si trova. Magari non ogni giorno, però quattro volte a settimana sì.
Può voler dire dover alzarsi prima, ne sono consapevole. Io parto avvantaggiata sotto questo punto di vista, dormo molto poco in ogni caso.
Però davvero davvero davvero, ne vale la pena. Non vi dico di svegliarvi con il sorriso e di sorseggiare acqua e limone come in un tutorial di pinterest.
Se vi allenate a casa o andate a correre presto potete essere in uno stato pietoso, neanche dovete lavarvi la faccia. Ma come vi sentirete bene dopo, neanche potete immaginarlo. Fatelo e vedrete che mi darete ragione.
(don’t) FOCUS ON THE RESULTS
 
Purtroppo o per fortuna siamo tutti diversi.
Io dimagrisco molto velocemente se mangio meno, non altrettanto velocemente mi escono super muscoli o aumento la resistenza.
Ho un’amica (ciao R.) che dopo una settimana di allenamento ha già gli addominali che spuntano, leggenda vuole che sia anche perché in adolescenza ha fatto tanto sport mentre io mi sono limitata a leggere tutte le librerie di casa.
Non avere risultati però è anche demotivante, me ne rendo conto.
Io potrei svegliarmi ogni mattina e controllare se mi sono usciti muscoli nuovi, sì.
Però non avendo un corpo che reagisce in fretta rischierei solo di deprimermi e mi passerebbe probabilmente la voglia di allenarmi.
Concentrarsi sui risultati in ogni caso aiuta e motiva più di tante belle parole, secondo me.
Cercate di cambiare punto di vista allora. Magari non avete ancora un sedere super sodo -mi ci sono voluti MESI di squat affondi e lacrime per avere un culo che mi fa venire voglia di darmi pacche da sola, you can do it- però ieri avete fatto dieci squat e oggi riuscite a farne dodici.
Ieri dieci minuti di ellittica e oggi undici, tra un paio di settimane ne farete mezz’ora senza problemi.
A me aiuta tanto segnare ogni allenamento che faccio, ho un quadernetto che sembra un po’ un death note con segnato il giorno e tutto quello che ho fatto per allenarmi. 
Vedere i tempi che migliorano e le ripetizioni che aumentano mi fa venir voglia di superare i miei limiti.
 
 
SHOPPING IS ALWAYS A GOOD IDEA
 
Questo punto è proprio davvero superficiale frivolo e stupido: vi avviso.
Ci si può benissimo allenare con la maglietta di educazione fisica del liceo (ho delle magliette marchiate Collegio Vescovile Sant’Alessandro che mi accompagnano da anni), dei pantaloncini strappati e poco altro.
L’unica spesa davvero necessario sono delle scarpe adatte, per quello vi consiglio di andare in un negozio specializzato dove sapranno aiutarvi a scegliere il modello più adatto a voi.
Una volta che vi siete accorte che allenarvi è diventata una parte importante della vostra vita gioite: un altro ambito per cui fare del fantastico shopping.
Anche senza spendere tantissimo che come sempre non è necessario per avere una buona qualità: ci sono completi bellissimi da H&M, Kiabi e Mango.
Io ovviamente sogno di comprare dieci completi uguali (pantaloncini neri e magliette fluo, unico ambito in cui mi vesto colorata) da Nike e anche un tot di roba da Lulu Lemon.
Vorrei anche fare yoga per prendermi iper costosi materassini colorati.
E mi piacerebbe una bottiglia super inutile e super esosa di blogilates.
Stupidaggini a parte sono fermamente convinta che allenarsi con un bel completo sia anche più bello e, se c’è la possibilità, comprare qualcosa di carino per quanto riguarda l’allenamento non sia mai una brutta idea.
Un’altra spesa che forse dovrei affrontare a breve è quella della palestra ma sono terrorizzata, forse dovrei scriverci un post a parte in cui mi lamento, sbatto i piedini e piango.
 
I BELIEVE IN YOU. YOU CAN DO THE THING.
 
Belle parole a parte, potete farcela.
Ce l’ho fatta io, ce l’hanno fatta tante persone con meno tempo di me e più difficoltà.
Credere in sè stessi è difficile, io faccio una fatica pazzesca e sono la prima a buttarmi giù e a sminuire i miei risultati in ogni campo.
Però io in voi credo e sono qui a fare il tifo, posso essere un’ottima cheerleader.
 
 
 

17 Comments

  1. Gliuppina says:

    <3 è grazie a te se ho cominciato a prendere l'allenamento sul serio e non ti ringrazierò mai abbastanza. Quando mi allenavo di mattina ero felice, mi sentivo bene tutto il giorno e dimagrivo più velocemente. Ora ho come priorità assoluta il sonno, ma va bene così, trovo il tempo in pausa pranzo. Vorrei allenarmi più spesso ma già riuscire a non saltare mai i due giorni alla settimana che faccio è un primo traguardo. Cose noiose a parte devo davvero ringraziarti perché senza di te non sarebbe mai scattato l'amore per l'allenamento, e vedere i bicipiti che cominciano a spuntare (dopo solo mille anni, vabe') è bellissimo. Per gli addominali ci stiamo lavorando (sigh)

    1. S. says:

      Non hai idea di quanto mi renda felice questa cosa, specialmente considerando quanto ero pigra.
      Ma va benissimo allenarti anche in pausa pranzo, la mattina riposi un po' di più <3 Noi ci conosciamo meglio di chiunque altro alla fine, non c'è niente da fare.
      Bicipiti *__* Io mi palpeggio le braccia da sola come una vera pazza. Gli addominali ciao ahhaha non so se li avremo mai ma fa niente, c'è tutto il resto del corpo su cui lavorare e da cui avere risultati fantastici 🙂 grazie a te di questo commento <3

  2. Anonymous says:

    Grazie. <3

    1. S. says:

      Ciao anonimo, mi commuovi con un grazie. Un abbraccio forte forte.

  3. Fabina says:

    Ciao! quest'estate avevo ripreso ad allenarmi (in casa, prima andavo in palestra) dopo la gravidanza, ero contenta di riuscire ad essere costante, ma ad ottobre complice l'aumento della mole di lavoro e la stanchezza non sono più riuscita…credo che per me sia essenziale uscire di casa e andare in palestra, da sola a casa ho altre mille cose da fare e do la precedenza a quelle, se invece so che ho per esempio lezione di gag allora ci vado! però con il bimbo è complicato organizzarsi, per quello pensavo che l'allenamento da casa avrebbe fatto al caso mio, invece…..per l'alimentazione ci sto lavorando, nel senso che io mangio veramente malissimo, e quindi ora voglio prendere appuntamento da una nutrizionista per guidarmi in questo cambiamento…insomma ho bisogno di altre persone per migliorare! ma questi tuoi post sono fantastici!!!!
    Fabiana

    1. S. says:

      Fabiana ci credo cavoli, con il bimbo non deve assolutamente essere facile <3 Una nutrizionista può sicuramente aiutarti tanto 🙂 grazie dei complimenti, mi fanno tanto piacere!

  4. MarinaTendenzeBlog says:

    Io quest'anno ho deciso di riprendere l'allenamento e ho mandato a quel paese (nel senso che li ho messi in secondo piano) tutto il resto (lavoro, studio, uscite…) e non me ne sono pentita. Dopo 3 mesi di allenamento i risultati si vedono soprattutto su braccia e gambe (anche per me gli addominali sono un punto più difficile) ma soprattutto il muscolo che ne trae più beneficio è il cervello. Appena entro in palestra dimentico il mondo fuori e per 2 ore sono solo io e il mio corpo ciò che conta!

    1. S. says:

      Ecco, hai fatto bene se ti sentivi di doverlo fare <3 E si, il cervello è la parte che ne beneficia maggiormente!

  5. Lisbeth says:

    Ho iniziato a nuotare sei anni fa, con un mini corso di cinque lezioni perchè ero convinta che non sarei mai riuscita a farmelo piacere. Beh, sono passati sei anni e ancora continuo. D'inverno una volta a settimana, d'estate due o tre a seconda degli impegni. A settembre avevo cominciato due volte a settimana, ma ho visto che faccio fatica (odio le docce e gli spogliatoi, d'estate riesco solo perchè mi lavo a casa), per cui ho deciso di ritornare alla mia solita lezione monosettimanale. Pazienza, si vede che non era ancora il momento di fare quel passo, sono ugualmente soddisfatta di me stessa e, anche se ogni volta che devo uscire la sera col freddo per buttarmi in una vasca d'acqua ancora più fredda, sbuffo e mi lamento, non appena faccio le prime bracciate mi rendo conto che non c'è davvero nulla che mi faccia stare meglio.

    1. S. says:

      Che meraviglia <3 Io con la piscina ho un rapporto strano ma mi piacerebbe tanto andarci ogni tanto..

  6. Irresponsible Heroine says:

    Ciao! Seguo il blog – e il tuo instagram, e soprattutto l'account del tuo ristorante, che mi fa sbavare ogni giorno – da un po' ma non ho mai commentato (male!). Quindi ne approfitto per questo – ennesimo – bel post per firti che ti trovo tanto d'ispirazione, perchè sei una ragazza normalissima che parla in modo semplice e diretto delle cose che la fanno stare bene. E, proprio perchè così normale, sproni tante di noi ben più di un qualche modello irraggiungibile. Quindi grazie 🙂
    Purtroppo io riesco ad allenarmi solo in palestra, perchè ho speso dei soldi e sono spinta ad andare, ma non mi piace granchè (perchè ci sono altre persone, e scioccamente mi autoconvinco che mi stiano a guardare e giudicare. Razionalmente so bene che la gente ha ben altro a cui pensare, ma tant'è XD). Dopo 16 anni passati a fare uno sport di squadra, è dura trovare la motivazione per andare a fare qualcosa che riguarda solo me stessa, ma… fa bene, non c'è nulla da fare!

    1. S. says:

      Ma grazie davvero, non sai che piacere mi abbiano fatto queste parole! E grazie a te di aver deciso di commentare, mi hai fatto fare un super sorriso!
      Ecco, con la palestra è esattamente il mio problema purtroppo. Fa tanto bene sì davvero.
      Grazie ancora, un abbraccio

  7. Kitty-the-cat says:

    Ah che bello, parole di soddisfazione sono il miglior incentivo! Io faccio pochissimo, a casa, perchè sono un pò il tipo vorrei ma.. + problemi concreti. Adesso che è un momentaccio in generale cerco di ritagliarmi anche solo mezz'ora di sola "fatica" più che in periodi meno negativi..può sembrare una contraddizione , ma mi fa sentire meglio, come dici tu 🙂 Vorrei imparare degli esercizi per una routine completa,tralascio sempre qualche parte.. nuovo obiettivo!

    1. S. says:

      Ma vero Kitty? 🙂 Sembra una contraddizione ma può aiutare tanto in questi momenti 🙂 Prova a guardare qualche programma di allenamento completo magari, trovi qualche spunto per esercizi nuovi..brava!

  8. Anonymous says:

    Stamattina sveglia alle 4.45 e alle 5 ero in strada a correre. Comte ti capisco =)
    Ho marito, lavoro e due figli e incastrare tutto è un bel casino… ma vuoi mettere la soddisfazione?

    Un abbraccio e complimenti per il tuo percorso!!!

    1. S. says:

      Davvero tanti complimenti, fantastica <3 un abbraccio a te!

  9. In Beauty Veritas says:

    Ciao cara, hai scritto davvero un bellissimo post e devo dire che mi serviva, perchè sono una persona che conduce una vita molto sedentaria (causa studio all'Università che non mi lascia molto tempo libero), però mi rendo conto che questo stile di vita non giova affatto. Il problema come dici tu, è trovare la spinta per iniziare e poi per mantenere questo stile di vita, ci ho provato tante volte senza ottenere grandi risultati, spero che questa sia la volta buona 🙂 Un bacione, ti auguro un sereno Natale.

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