Ethnic Beauty?

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Third post in a day, sorry about this girls.
This post is going to be a little rant so if you don’t want to read my complaints feel free to come back tomorrow.
Tre post in un giorno, perdonatemi ragazze.
Questo post sarà un po’ incazzato quindi se non avete voglia di leggere le mie lamentele sentitevi libere di tornare domani.


Yesterday I was mindlessly browsing Sephora’s italian website I found a section called ethnic beauty.
I didn’t really know what to expect when I clicked on it, maybe some specifics products for afro-textured hair? A new line of proper asian bb creams?
None of that, just the darkest foundation shades of some brands.
I shared on  D&M facebook page that link and this morning the lovely girl behind vanitynerd and her friend wrote an amazing post about it.
I experienced quite a lot of awful episodes related to my ethnicity, in case you didn’t know this my dad is british indian and my mom is italian.
I understand perfectly well that racism isn’t going to magically disappear but I really didn’t expect something so plain stupid, even if after seeing the latest episodes regarding Sephora Italy -telling girls how to do their makeup while driving, blocking customers expressing honest opinions on their FB page and so on- I should have known better.
But really, what the hell is the point in making a whole section just for darker foundations. What about asians girls then? Are they going to have their own section? What about me?
I don’t have a lot of self confidence and part of this is due to the fact that I don’t fit. I’m not italian and I don’t look like it, I’m not indian, I’m not english.
But please girls, just ignore every stupid labels and embrace your identity, whatever that may be.
I wrote this post in tears and I really hope that something will change someday. If we accept this kind of behavior from a store how can we pretend something better from everybody else?

Ieri sera vagavo senza una meta precisa sul sito di Sephora Italia e ho trovato una sezione chiamata Bellezza Etnica.
Non so cosa mi aspettavo quando ci ho cliccato sopra, forse prodotti specifici per i capelli afro? Una nuova linea di bb cream asiatiche?
No, solo le tonalità più scure di fondo di alcuni brand.
Ho condiviso il link sulla pagina facebook del blog e questa mattina la ragazza meravigliosa che è dietro vanitynerd e una sua amica hanno scritto un post davvero bellissimo a riguardo che vi consiglio di leggere anche se di fondotinta non ve ne frega niente e siete finiti qui per sbaglio.
Io ho vissuto degli episodi piuttosto spiacevoli a causa della mia etnia -non so neanche se nel mio caso si possa descrivere così- in caso non lo sappiate mio padre è anglo indiano e mia mamma è italiana.
So perfettamente che il razzismo non sparirà nel nulla in una notte e mi rendo conto che ogni paese affronta un percorso diverso di accettazione.
Ma non mi aspettavo davvero qualcosa di così schifosamente stupido, anche se dati gli ultimi episodi che riguardano Sephora Italia -insegnare alle ragazze come truccarsi mentre si guida, bloccare i clienti che esprimono la loro opinione sulla loro pagina fan- forse avrei dovuto aspettarmelo.
Ma davvero, che cavolo di senso ha fare una sezione per i fondi scuri? Allora cosa ci facciamo con le ragazze asiatiche? Avranno la loro sezione anche loro? Io avrò una sezione speciale un giorno?
Io non ho molta autostima e buona parte di questa cosa è dovuta al fatto che non mi sento di appartenere a nessun canone. Non mi sento -e non sembro- né italiana né indiana né inglese.
Ma per favore ragazze ignorate ogni tipo di etichetta e appropriatevi della vostra identità, qualsiasi essa sia.
Ho scritto questo post piangendo e spero davvero che qualcosa cambi un giorno. Mi rendo conto che questo argomento possa sembrare irrilevante nello schema delle cose ma se accettiamo questo tipo di cose da un negozio che vende trucchi -perché questo è- come possiamo aspettarci altro dagli altri?





We could learn a lot from crayons; some are sharp, some are pretty, some are dull, while others bright, some have weird names, but they all have learned to live together in the same box.  
Robert Fulghum

117 Comments

  1. Emanuela says:

    non vedo quale sia l'esigenza di andare a distinguere fondi o trucchi vari più scuri in una sezione a parte…
    forse per urlare a tutti "guardate, noi abbiamo fatto il fondo anche per le pelli scure, non siamo razzisti!"????
    non riesco a capire certe volte, quante persone che si occupano di marketing, pubblicità e simile ci sono dietro un brand? non si capisce che il voler ostentare per una cosa del genere porta l'effetto contrario? nessuno ci è arrivato a pensare le cose che hai pensato te o tante altre ragazze? e ci studiano anche?
    cos'è, ci mettono di più a creare un fondo per pelli scure? tanto da doverlo evidenziare?

    questa finta bontà mi fa venire i nervi.

    1. S. says:

      Emanuela, non la vedo nemmeno io questa esigenza.
      Guarda pensando che Sephora è una multinazionale la cosa mi sconvolge ancora di più, potrei forse cercare di capire la cosa se si trattasse di un piccolo negozio…
      Il finto buonismo irrita tanto anche me…

  2. Jane_D says:

    Mi ha tanto colpita quello che hai scritto sull' autostima e su quanto ti ha ferita trovare una "classificazione" così stupida sul sito di Sephora.
    Credo di avere un aspetto più che convenzionale che non mi caratterizza se non come donna palesemente "europea (?)" e ho sempre pensato che le caratteristiche che nascono dall' insieme di patrimoni genetici molto diversi fossero qualcosa di bello, di veramente unico e particolare. NOn avrei pensato che potessero minare l' autostima di chi le possiede e che fossero fonte di sofferenza. E tu sei una ragazza veramente bella. Io riesco a vedere la varietà, la diversità se proprio la vogliamo definire in questo modo, solo come una ricchezza per tutti noi.
    Non ho parole per la stupidità (perchè di questo si tratta) di chi ha deciso di fare una sezione apposta per delle tonalità di fondotinta.. e poi perchè non farne anche una per le carnagioni scandinave a questo punto?
    Mi dispiace tanto che tu ne sia stata ferita, e allo stesso tempo ti ringrazio per aver deciso di condividere il tuo stato d' animo perchè mi hai offerto un punto di vista nuovo.

    1. S. says:

      Jane che dire, sono io a ringraziare te di aver scritto questo commento.
      La cosa più bella di questa situazione è vedere che ci sono tante persone intelligenti e sensibili come te, non pensavo che così tante di voi mi avrebbero capita, grazie davvero.

  3. Vanity Nerd says:

    È proprio quello il punto, S.! Appartenere a un'etnia, a una categoria, è una imposizione che viene dall'alto, non la realtà. Non voglio risultare una specie di complottista comunistoide, ma sottolineare che quello che dici è sacrosanto: ognuno di noi dovrebbe vivere la propria identità e basta. Come ho scritto, mi sono laureata con una tesi in geografia. Parte tutto da lì, pensaci: la carta geografica. Pensa ai confini, che a volte sono o sembrano naturali, altre volte straziano interi paesi (che ne so, pensiamo ai sudtirolesi che non si sentono italiani, pensiamo ai confini dell'Africa fatti col righello, ai Balcani e a mille altri esempi analoghi). La carta geografica viene vista come un dato oggettivo, scientifico, viene tirata in ballo durante gli speciali sulla politica come garanzia di obiettività: niente è più sbagliato.
    Ecco, questo punto di vista che ho sciorinato rapidamente e che spero si sia capito può essere applicato a qualsiasi tipo di categorizzazione. Chi dice cosa è etnico e cosa no? Secondo la carta geografica, tu cosa saresti? Se una cosa non compare sulla carta allora non esiste? Sono pensieri ammucchiati qui che mi faranno apparire pazza, per cui la smetto e ti abbraccio fortissimo.

    1. S. says:

      Non ti fanno sembrare pazza, al contrario mi hai dato un sacco di cose su cui pensare!
      Sono delle imposizione e anche abbastanza assurde in alcuni casi, hai ragione.
      Ricambio l'abbraccio fortissimo <3

    2. Misato-san says:

      bingo. tra l'altro anche l'oggettivizzazione della carta geografica è una cosa tirata per i capelli… prendiamo il classico discorso (che pure genera razzismo) nord-sud… se guardi l'Italia, io vivo a sud ma chi è a Bergamo è a nord.
      Ma rispetto alla Scandinavia Bergamo è decisamente a sud.
      Rendo? U_U

    3. S. says:

      Rendi si!!

  4. Fefy says:

    Un pessimo tentativo di estendere la clientela verso le minoranze. Ho visto in Francia e Spagna l'espositore del brand "etnico", ma prova a dare dell'etnica ad una francese che non sia caucasica!
    A questo punto voglio una pagina "porcellane" per quelle ragazze che hanno sempre bisogno di fondotinta chiarissimi che non trovano mai!

    1. S. says:

      Ecco anche io ho pensato proprio alle ragazze francesi Fefy sai?!
      Si, facciamo una sezione per tutte xD

  5. Laura Palmer says:

    tesoro mi dispiace tanto per questa ennesima mancanza di rispetto <3
    vorrei poterti dire di fregartene ma capisco che se una cosa ci ha segnate in precedenza è faticoso far si che questa in futuro non ci tocchi nel profondo.. sappi comunque che ti sono vicina e come me, immagino anche tutte le persone che ti seguono 🙂

    1. S. says:

      Sei davvero dolce Laura, grazie <3

  6. MikiInThePinkLand says:

    Te l'ho già scritto e lo ribadisco: la prima cosa che ho pensato quando ti ho "vista" è stata "quant'è bella!!!". Puoi immaginare come, il fatto che una cosa del genere possa minare la tua autostima, mi faccia doppiamente incazzare!
    Non aggiungo altro perchè mi infervorerei troppo ed in questo momento la mia gastrite si sta facendo sentire già abbastanza.
    Ti abbraccio.

    1. S. says:

      Oh Miki sei un amore <3 No, non peggiorare la gastrite, non ne vale la pena! Ricambio l'abbraccio <3

  7. Anonymous says:

    Mi piace molto quello che hai scritto, e anche il coraggio con cui hai svelato il tuo stato d'animo. Questo spiega molto meglio di me perché quella sezione non dovrebbe esistere.

    Poi,non c'entra niente, ma quello che hai scritto sul non sentirti italiana inglese o indiana mi ha fatto pensare ad una scrittrice su cui ho scritto tempo fa. Si chiama Igiaba Scego, e se ti va e se non lo hai ancora fatto, ti consiglio il suo libro "La mia casa è dove sono". Perdona il consiglio gratuito e che mi sia intromessa in questa cosa, ma a me ha aperto il cuore, e mi ha sollevata da un sacco di pesi, quindi forse magari… 🙂
    Ti abbraccio,
    manuela

    1. S. says:

      Manuela, grazie del tuo commento, davvero.
      Mi segno subito il libro, io amo leggere e questo mi sembra davvero estremamente interessante, grazie ancora 🙂 ricambio l'abbraccio.

  8. Hermosa says:

    Primo: la prossima volta che parli di poca autostima vengo a prenderti lì dove sei e ti faccio una ramanzina. Di quelle serie. Che certe cose non si possono sentire. Perchè non solo sei bella secondo i canoni. Sei bella anche senza canoni. Capito, drammetta??

    Secondo: Sephora è quello che è. Ci tiene tutte strette per via delle esclusive che ha, purtroppo. Il tentativo poi, era perfino in qualche modo lodevole: spesso chi non ha toni medi soffre le pene dell'inferno per trovare i suoi colori. Ma , come spesso capita, tra teoria e pratica ci passa un mondo. E attualmente il nostro non è un bel mondo…

    Ti abbraccio, bella come sei.

    1. S. says:

      Hermosa tu si che fai risollevare la mia autostima <3
      Ma si, io capisco il voler dire *abbiamo anche fondi scuri* però boh fatto in questo modo mi ha fatto cadere le braccia.
      Ricambio l'abbraccio 🙂

    2. Hermosa says:

      Ecco. Ora sì. Ancora un bacio:*

  9. Anonymous says:

    Ma dici davvero che l'abbiano fatto con cattiveria? Secondo me no! E non vuole neanche essere una provocazione! Sephora, se non ricordo male, è francese e in francia la percentuale di stranieri è decisamente elevata, quindi secondo me non voleva essere un atto discriminatorio…magari non si sono "espressi bene"!

    1. S. says:

      No Jess con cattiveria non penso, però con un po' di ristrettezza mentale si 🙂 Se fossero stati dei prodotti davvero specifici per un'""""etnia"""""" piuttosto che un'altra avrei potuto capire ma perché metterci dei prodotti che usano come criterio discriminatorio solo il colore della pelle? Anche perché ci sono donne italiane che a forza di lampade sono davvero molto scure.
      Sicuramente non è stata una cosa fatto con chiaro intento discriminatorio ma c'è molta stupidità in una scelta simile secondo me.

  10. Spendi e Spandi says:

    Sephora non ne combina una giusta ultimamente.
    Dovrebbe essere molto più attenta a quello che dice e quello che fa visto la visibilità che ha.
    Questa è l'ennesima scivolata, per non dire di peggio, che ha fatto. Anche perchè non ha un cavolo di senso, una sezione del genere non aiuta nessuno: non capisco perchè una donna con la carnagione più scura (o chiara che sia) non possa scegliersi il suo fondotinta nella sezione fondotinta come tutte le altre.

    Tu Drametta per noi sei speciale. A nessuna di noi importa che tu appartenga a un canone piuttosto che a un altro. Però mi dispiace sapere che questa cosa ti ha ferita. E condivido anche quello che ti ha scritto Hermosa (e anche qualcuna delle altre) tu sei bella, quindi dai una bella sferzata verso l'alto alla tua autostima!!! E' un ordine!!! 🙂

    1. S. says:

      Sono d'accordo, Sephora sta davvero impazzendo…o perlomeno i responsabili marketing.
      Le tue ultime parole mi hanno fatto davvero bene, grazie. un bacione!

  11. nakoruru says:

    mi sa tanto di classico caso di finto buonismo perché vuole essere una ditta aperta a tutti ma che in realtà si percepisce come razzismo bello e buono… come già hanno detto non stiamo parlando del negozio sotto casa nel paesello gestito dalla nonnina novantenne, ma di una grandissima multinazionale che vende anche in USA e cina… a rigor di logica quindi proprio l'etnia caucasica dovrebbe essere una minoranza invece che al centro delle loro proposte commerciali…

    1. S. says:

      Esatto! Cavoli non è un negozio alle prime armi…Sono perfettamente d'accordo con te.

  12. Blanche says:

    Oh, stellina 🙂 Mi dispiace che tu ci sia rimasta male per colpa di quei pippaioli di Sephora, che ultimamente non ne fanno una giusta, e comprendo perfettamente il tuo turbamento. Però mi associo al commento di quella figona della gliupina (di cui corro a leggere il post) che ha sciorinato in poche righe delle perle davvero notevoli. In questo mondo purtroppo siamo tutti un po' catalogati, per qualsiasi cosa, ma le categorie vogliono dire tutto e non vogliono dire niente. Tanto per dire un po' di cose a caso, anche nell'ambito dello stesso paese si fanno distinzioni poco sensate: i miei genitori sono "terroni", ma io sono nata al nord; allo stesso tempo però non so parlare il dialetto della città in cui vivo e spesso vengo presa per una studentessa fuori sede (quando non pensano che sia tedesca!!). Insomma, probabilmente la mia esperienza c'entra come la tua come il pecorino con la cioccolata, però ti sono vicina quando pensi che "non appartieni a nessun canone". Ma sai cosa? Secondo me va bene così! Perché sei tu e chi ti conosce, e non certo delle etichette, che ti definiscono come persona.
    Purtroppo il razzismo continua ad esserci, anche in queste forme all'apparenza innocenti. Fatti forza!

    P.s. personalmente credo che tu sia una super patagnocca, e che sia proprio lo strano mix di caratteri che ti è proprio che ti renda tale 😉

    1. S. says:

      Quanto hai ragione cara Blanche…e no che non è come il pecorino con la cioccolata, c'entra eccome questo paragone! Che bello questo commento, grazie <3

  13. The Sound of Beauty says:

    Drama tu sei bellissima, di una bellezza unica <3
    Il fatto che non ti sentirai mai appartenere a nessun canone è la cosa migliore che ti potesse capitare: perchè essere tutti uguali ma divisi in compartamenti stagni quando la cosa migliore che si possa fare è invece essere se stessi e quindi unici ma uniti? Non so se il mio discorso è chiaro, non mi vengono le parole giuste per esprimerlo.
    Io comunque nel mio non sapermi esprimere ti abbraccio forte forte e gli tiro un bel calcio nel sederone a Sephora

    1. Anonymous says:

      quoto ogni singola parola! <3

    2. S. says:

      Tesoro, grazie. Il tuo discorso mi è arrivato forte e chiaro.
      Bad girl, tanti cuori anche a te <3

  14. Angie_Pinkmeup says:

    cose da pazzi davvero!!!!

    1. S. says:

      Eh si!

  15. Make-up Compulsivo says:

    Cara tu. Ricorda che nessuno ha il diritto di farti stare male, men che meno le menti che popolano certi uffici. Ma in parte ti comprendo. Ho vissuto per anni oltreoceano, la mia pelle bianca era "strana" e io rappresentavo la minoranza. I commenti si sprecavano, lo ricordo bene, ha fatto soffrire anche me perché non sapevo dove stare, in un certo senso non mi sentivo a casa, nonostante quel posto lo fosse, in tutto e per tutto, da anni. Non capivo esattamente quale fosse il problema, nella mia mente di bambina. Ecco, il problema me l'hanno creato gli altri, dentro di me non c'era. Non vedevo differenze tra me e i miei compagni mulatti o neri, perché non ce n'erano. Erano i soliti adulti a farne un caso di stato. Gli stessi adulti che hanno fatto video su come truccarsi alla guida. Certo, verrebbe da dire loro: "ma ce la faaaaateeeeee?!" però sai che ti dico? A volte forse una scrollata di spalle è la migliore risposta da dare. Tu sei unica, ricordalo.
    Semi off-topic: e sei bellissima!

    1. S. says:

      Grazie di aver condiviso la tua esperienza personale con me, per me vuol dire davvero tanto.
      Anche per me le brutte esperienze sono iniziate da piccola e si, l'hanno creato gli adulti.
      Hai ragione, una scrollata di spalle è la risposta più adatta 🙂

  16. nicolemondomakeup says:

    Ecco perchè mi piaci tanto! Il sangue del tuo papà anglo-indiano ti conferisce un fascino molto speciale, vanne fiera! Ti ho vista nel post del 5 Shades of Christmas, e te lo dico proprio apertamente, non mi sono accorta di niente di strano. Tutto ciò che ho notato è stata una bella ragazza con un bel sorriso e dei bellissimi capelli, punto.
    L'ignoranza di tante persone ti ha ferita, ma tu vai oltre, non fermarti e non permettere a nessuno di poter intaccare la tua preziosa aurea, fai scudo!
    Ti abbraccio, Nicoletta.

    1. S. says:

      Grazie mille Nicoletta, sei davvero molto gentile.
      Lo farò, grazie 🙂 Ricambio l'abbraccio!

  17. Anna Venere says:

    é davvero una cosa vergognosa, e poi sarebbe bastato chiamarla: "fondotinta scuri"
    A me ricorda la stessa ghettizzazione del reparto Vogue curvy che tratta poi taglie 44, come se non ci fossero solo persone ma persone "normali" e persone "curvy" (che poi in realtà la 44 è la taglia più diffusa).

    La ghettizzazione è sempre sbagliata, che riguardi il peso, il colore o le preferenze sessuali, però speravo che almeno ditte grosse come sephora avessero più tatto e fossero almeno politically correct.

    1. S. says:

      Hai perfettamente ragione Anna, la ghettizzazione è da condannare in ogni campo.
      Anche io avevo notato la sezione Curvy di Vogue ed ero davvero un bel po' perplessa.

  18. sabrys says:

    non ho avuto il piacere di conoscerti dal vivo,ma ti ho visto in foto e mi fido di chi ti ha conosciuto…sei bellissima,unica perchè particolare,speciale,non lasciarti minare l'autostima da certe presunte campagne 'simpatiche' e anti razziali che poi per come vengono poste sembrano tutt'altro…un bacione ^^

    1. S. says:

      Che commento dolcissimo Sabry, grazie 🙂

  19. tizy1289 says:

    Dolce tesoro,
    io ti ho conosciuta dal vivo, e la prima cosa che ho pensato quando ti ho vista non è stata "toh, ha la pelle scura" (che si nota, voglio dire, ma c'è uno dei miei migliori amici che, ad esempio, non ha alcuna ascendenza indiana eppure ha la pelle talmente scura che quasi tutti lo scambiano per uno straniero, quindi non è che abbia prestato più di tanto attenzione alla tua carnagione) (madò che parentesi lunga) ma è stata "Madonnina, com'è bella!". Seriamente, sono rimasta incantata dal tuo bel viso, e conoscendoti ti ho scoperta meravigliosa anche caratterialmente.
    A me, purtroppo – e dico purtroppo perchè siamo sempre troppo pochi a pensarla così – è stato insegnato che bisogna andare oltre al colore della pelle, alle preferenze sessuali e chi ne ha più ne metta. Pure noi italiani siamo stati visti con disprezzo, un tempo, il problema è che non ce ne ricordiamo.
    Selezionare determinate tonalità di fondotinta è l'esempio della mentalità che pervade il marketing, che purtroppo rispecchia il pensiero comune: se hai un colore della pelle diverso dal bianco meriti una sezione a parte perchè diversa. Fa assolutamente schifo, è un atteggiamento segregazionista. Cosa ci voleva a mettere le colorazioni insieme alle altre e annunciare "abbiamo messo tot tonalità in più"?.

    Dolce drama, non sentirti "diversa". Tu sei bella proprio perchè sei unica. E ricordatelo, per ogni deficiente razzista ce ne sono 10 che ti vogliono bene.

    1. S. says:

      Tizy sei davvero un amore, grazie di questo commento e di tutti i complimenti che mi hai fatto.
      Hai perfettamente ragione, marketing e mentalità comune sono strettamente collegati.
      Anche io avrei semplicemente detto che ci sono delle tonalità in più e basta..
      ancora grazie e un abbraccio, speriamo di riuscire a vederci presto 🙂

  20. Elli says:

    Ieri quando ho visto il link che hai pubblicato sono rimasta un attimo perplessa, capisco l'intenzione di voler far sapere che hanno anche fondi più scuri però il termine etnico non va davvero bene. Purtroppo nel 2013 gli episodi di razzismo sono ancora troppo frequenti, io penso che siamo davvero tutti uguali e questa voglia di dare etichette serve solo a prevaricare. Una mia amica patisce tutt'ora il fatto di essere emigrata qui in Italia dalla Bosnia, si sente un'estranea e cerca di sopperire comprando prodotti di lusso per cercare di essere accettata. Trovo assurdo che bisogna ridursi a questo per il giudizio della gente. Io mi sento senza radici, mia mamma è sarda e mio padre calabrese, io sono nata in Sardegna e ci ho vissuto fino ai 3 anni per tornare poi a vivere in Piemonte. Beh non ti dico quante volte ho pianto perchè mi definivano "terrona", ora ho capito che io valgo per quello che sono e non per le mie origini.

    TU proprio TU sei una bellissima ragazza e non lo dico per farti forza, ma perchè lo penso. Devi essere orgogliosa delle tue origini (sai quanto invidio il fatto che sai parlare così bene inglese?) ti hanno resa quello che sei e devi andarne fiera. Un grosso abbraccio bellezza :*

    1. S. says:

      Mi dispiace tanto per te e per la tua amica Elli, certi episodi non dovrebbero davvero succedere mai.
      Sono felice che tu la pensi così e che ci siano persone che la pensano così, vuol dire che un po' di speranza c'è ancora 🙂
      ricambio l'abbraccio!

  21. Svampi says:

    Sono sinceramente sconcertata e vagamente schifata dal comportamento totalmente irresponsabile di Sephora. Una grande azienda come la loro non si può minimamente permettere (nessuno può, ma soprattutto non loro così in vista nel panorama mondiale) cagate simili, scusa il francesismo. Mia adorata Drama tu non solo sei fortunata ad avere un così ricco patrimonio culturale da entrambi i tuoi genitori ma sei anche splendida, e per me, ai miei occhi, non sei né italiana, né indiana né inglese come io non mi vedo né sarda, né italiana, sono solo quello che sono. Tutti noi siamo esserini irripetibili, miracoli solo per il fatto di essere a questo mondo, belli ognuno a nostro modo. Da una parte se sono contenta che abbiano ampliato GIUSTAMENTE la scelta di colori, dall'altra sono terribilmente dispiaciuta per il modo in cui hanno gestito la questione (e sappiamo tutte che non è la prima volta che Sephora, cercando approvazione,tira fuori uno tsunami di idee di merda, anzi, merd, francese, che fa molto fine), senza pensare ASSOLUTAMENTE alle conseguenze (e se ci hanno pensato, e magari si sono sentiti pure molto fighi e alternativi, veramente non possiamo aspettarci di più da loro) alla stregua di un negozietto dietro l'angolo. Mi vergogno profondamente per loro, tu però non lasciarti abbattere da due pirletti che magari ora stanno allegramente gongolando per la loro incredibile idea innovativa. Non si meritano le tue lacrime Drammetta, davvero, né ora né mai. E altro che bassa autostima. Vengo lì a prenderti a pedate nel sedere se lo ripeti, perché sei una splendida ragazza da qualsiasi punto di vista. Solo una testa bacata potrebbe dire il contrario. Purtroppo teste bacate ce ne sono e ce ne saranno sempre, ma tu ricordati che il loro parere vale meno di zero, le persone che ti conoscono ti apprezzano a 360 gradi, perché non sei parte indiana, parte italiana, sei solo te stessa, bella nella tua interezza. Ed è l'unica parte che la gente con un minimo di cervello vede in te <3 :*
    Un abbraccio giganteeeeeeeeeeeesco Drama, davvero.

    E tu responsabile del marketing Sephora, se mi leggi, vaccagare và.

    1. S. says:

      Svampi non sai quanto mi abbia fatto piacere il tuo commento, l'avrò riletto mille volte…
      Si, siamo davvero tutti essseri irripetibili.
      La scelta di ampliare la gamma -che poi alla fine solo semplicemente colori che la MUFE già produce- è ammirevole ma non nel modo in cui è stata gestita..
      No dai le pedate no hahahaha sei davvero un teosoro, grazie mille.
      Un abbraccio anche a te!

  22. Make up Pleasure says:

    Mah, mi cascano le braccia guarda! Possibile che una grande azienda come Sephora usi forme di comunicazione così pessime?
    A differenza di altre regazze io ritengo che l'idea di base era buona: non tutte le marche fanno fondi molto scuri, una ragazza di colore ha la ricerca facilitata per capire verso quali brand deve orientarsi. Anzi ti dirò, sarebbe ottimo se facessero anche una sezione "pelli ultra chiare", in modo che le mozzarelle come me possono facilmente capire quali marche fanno fondotinta più chiari della media, io ho sempre una certa difficoltà a trovare un fondo adatto a me.
    Il sito Lancome usa un metodo che io trovo perfetto. C'è una pagina in cui ci sono diverse foto di donne: asiatica, mediterranea, pallidissima, africana, indiana ecc; ognuna di queste è un link che porta ai prodotti più adatti per quel genere di carnagione.
    Era così difficile fare un lavoro del genere? Non sentirti discriminata, semplicemente quelli che hanno ideato questa categoria sono persone ignoranti, non abituate a riflettere sul senso delle parole.

    1. S. says:

      Sono d'accordo con te, l'idea di base era ottima! Il metodo Lancome è davvero molto originale e ben pensato, mi piace tantissimo.

  23. Chia says:

    Ecco, se prima ero incazzata ora che leggo le tue parole la sono ancora di più. Non riesco a rielaborare qualcosa di sensato da dire.
    S., seriamente, sei di una bellezza rara e non è solo grazie alle tue – invidiabili – origini.
    Un bacione :*

    1. S. says:

      Grazie Chia <3

  24. Rory says:

    Che vergogna.
    Il termine "etnia" indica questo (cito da dizionario): Raggruppamento umano che si contraddistingue per la presenza di caratteri razziali, culturali e linguistici comuni.

    Per etnia non si intende certo una persona dalla pelle bianca, nera, gialla, verde.
    Ma che ignoranza e che tristezza.

    1. S. says:

      Esatto Rory, non avrei saputo dirlo meglio. Tantissima tristezza.

  25. Giorgia DiversamenteING says:

    Dunque, S. e se provassi a vederla semplicemente per quello che è, ovvero un'etichetta nemmeno particolarmente furba in termini di scelta, che ti permetta di non entrare nella pagina di dettaglio di 250 fondi per verificare che solo 2 o 3 hanno tonalità adatte alla tua carnagione?
    Su Sephora.com non succede perchè hanno un assortimento decente, cosa che invece non è valida per gli altri siti.

    Geniale sarebbe avere la possibilità di selezionare i fondi per toanlità, così che ognuna abbia la possibilità di farlo a prescindere "dall'etnia".

    In ogni caso, mi spiace molto che tu sia rimasta male.

    1. S. says:

      Ciao Giorgia! Mi piacerebbe molto che si potessero selezionare i fondi per tonalità o che comunque si evitasse l'uso della parola etnico per fare proprio una sezione a parte.

  26. Unknown says:

    il razzismo è ignoranza e stupidità e si combatte con gesti semplici, come scrivere un articolo come il tuo, anche se non è facile. Un abbraccio forte, gaia

    1. S. says:

      Grazie mille Gaia, davvero. Ricambio l'abbraccio.

  27. Ery says:

    Ho appena scoperto che mia cognata e mia zia sono delle bellezze etniche secondo Sephora, che poi essendo siciliane ci sta anche. 🙂 a sto punto non vorrei esagerare ma non mi stupirei di vedere la sezione "bellezza valchiria"
    Amenità a parte l''idea che tu possa essere triste per una cosa del genere mi infastidisce parecchio, non lo nego. Tu sei una bellissima ragazza, sei italiana+indiana+inglese secondo me questo è un vantaggio. E chi ti ha infastidita per questo nel corso degli anni è un cretino, mandalo da me che lo prendo a calci in c…
    Un bacio.

    1. Ery says:

      Aggiungo questa postilla che ho trovato appunto su un messaggio pubblicitario Sephora:

      3) Spedizione standard gratuita in tutta la penisola italiana, in Sicilia e in Sardegna a partire da 60€ di spesa.

      No vabbé OoO

    2. S. says:

      Ah sai che penso che la maggior parte della famiglia del lato di mia mamma sia una bellezza etnica? xD
      Ery il tuo commento mi ha fatto un sacco di piacere, davvero.
      La cosa delle spese di spezione è assolutamente surreale o_____o

  28. Cri says:

    no words.. cose che lasciano davvero schifo e sconforto.

    1. S. says:

      Davvero Cri.

  29. Selli says:

    Sicuramente la scelta dei responsabili marketing & comunicazione di Sephora è stata discutibile, come altre che l'hanno preceduta. Posto che, pur essendo in buona fede, la scelta linguistica sia stata discutibile (perché, come diceva Rory sopra, "etnia" è ben lontano dall'essere un concetto basato solo sul colore della pelle), il problema è il modo in cui questo concetto di "etnico" passa nella società. Non ha senso che in Europa (ma, in realtà, in tutto l'Occidente)riferendosi ad un colore della pelle più scuro. Anche i caucasici, a volerla vedere così, sono un'etnia, allora. Prenderei a schiaffi chiunque ti abbia mai detto qualcosa a proposito delle tue origini (che, in tutta franchezza, ti invidio da morire), ma tu non piangere per favore, non piangere per questa cosa stupida (e non nel senso di "di poco conto", proprio nel senso di "intrisa di stupidità"), perché tu sei meglio di chiunque abbia bisogno di etichettare o classificare in malafede tutte le persone che gli capitano davanti. Anche perché sei davvero bellissima! Scelte linguistiche del piffero o meno (io comunque fossi in Sephora li licenzierei sti communicators dei miei calzini).

    1. Selli says:

      E' saltato un pezzo di frase… prima di "riferendosi" c'era un "lo si usi".

    2. S. says:

      Selli, hai perfettamente ragione, etnia è un concetto che davvero dovrebbero rivedere tante persone.
      E si, è una cosa estremamente stupida -ho capito cosa intendi- e prometto che cercherò di fregarmene sempre di più 🙂 un bacio

  30. Takiko says:

    Anche io penso che essere un "miscuglio" sia mille volte più interessante e bello che essere una cosa sola. Perchè può diventare un riflesso della personalità, ed è bello poterlo vedere anche dal di fuori.
    Per il resto <3

    1. S. says:

      Tesoro <3 <3

  31. deasense says:

    Sono schifata dalla recente caduta di buon senso di Sephora.
    Non ho avuto il piacere di conoscerti di persona ma leggendoti attraverso il blog traspare il tuo animo splendido, inoltre il 5 shades Christmas & friends ha permesso di mostrare anche la tua straordinaria bellezza.
    Un abbraccio grande grande Drama <3

    1. S. says:

      Sei davvero carinissima, grazie davvero <3

  32. LaDama Bianca says:

    Ti ho vista in una sola foto, nel make up di Natale. E sei così carina, dolce, con un sorriso splendido…davvero manchi di autostima? tesoro mio non ne hai bisogno. Non hai bisogno di star male per qualcosa che non dipende da te e che in fondo è un arricchimento e di certo non un difetto. In quelle foto ho visto una ragazza splendida.

    E questa nuova sezione di Sephora…che dire. Si commenta da sola. Certe cadute di stile impressionanti.

    1. S. says:

      Dama, grazie davvero di questo commento.
      Sephora ormai ci lascia sempre più sconcertate.

  33. Lidalgirl says:

    La categoria "etnico" è il modo più politicamente corretto di dire razza. Ma che sottende la stessa ottica razzista e i medesimi stereotipi che sono in gioco in questa definizione.
    Oltretutto, nel caso del sito Sephora è utilizzato proprio per indicare delle etnie particolari, quasi a dire che esse siano l'eccezione o la minoranza rispetto alla norma, quella caucasica.
    Peccato che i caucasici veri e propri in Italia siano una minoranza esattamente come le carnagioni più scure!
    Non è un caso che nel 1938 quando dovettero redigere le leggi razziali andarono in crisi rispetto alla definizione di "ariano" e coniarono quella di "ariano italiano", altrimenti anche i libici si sarebbero potuti considerare ariani… e che per i nazisti, comunque, gli italiani non erano comunque considerabili ariani.
    Senza fare discorsi storici, non si spiegherebbe nemmeno perché, se il mio fototipo dovrebbe essere la norma, di fondi chiari non se ne trovino manco a morire. Sono una "bellezza" (LOL) etnica anch'io?

    1. S. says:

      Ecco questo commento sarebbe da mandare da Sephora, anche se dubito che riuscirebbero a capirci qualcosa.
      Sai che la cosa delle leggi razziali non sapevo?! Pensa tu.
      Siii faranno una sezione pure per te xD

    2. Misato-san says:

      vogliamo la sezione bellezza Casperiana U__________U

    3. S. says:

      sarebbe stupenda hahhaha

    4. Lidalgirl says:

      S. sai quando dico che sono una nerd? Ecco, la mia nerdaggine si esplica soprattutto in Storia, soprattutto in quella del '900. Perché non ho studiato storia? perché sono pirla.
      Ma a parte ciò.
      Sephora non ha capito il senso della mia mail di complaining per la mancata ricezione degli sconti, figurati una roba del genere. Non voglio sapere come facciano i colloqui di assunzione. Temo di avere un'idea al riguardo.

      Io voglio la categoria bellezza d'oltretomba XD

    5. S. says:

      Aaaaah oddio la tua mail era semplicemente meravigliosa hahaha
      La categoria bellezza d'oltretomba la voglio anche io hahaha magari ci mettono pure il profumo di twilight!

  34. Insane Bazar says:

    Sottoscrivo in pieno. Non so cos'altro aggiungere se non che Sephora ne sta cannando una dietro l'altra.
    Mah.

    Boo di insanebazar.com

    1. S. says:

      Vero Boo? 🙁

  35. *Ky* ilmiobeautycase says:

    Tesoroooo <3
    Non piangere ^-^
    L'avevo vista anche io quella pagina e indovina cosa si è beccata Sephora da parte mia? Scherno e derisione 😛
    Perché è tutto ciò che si meritano, con una cagata del genere (e fuori dal vaso, pure).
    Il punto di domanda immenso che mi è apparso sulla fronte, devo dire, riguarda più che altro il fatto che la suddetta azienda sia francese (paese verso il quale emigrano molti africani, immagino per ragioni linguistiche). Bah, bah…
    Ma parliamo di loro?
    Non ho MAI trovato una commessa di Sephora che ne capisse qualcosa, del proprio lavoro! 😀
    Ti faccio qualche esempio:
    Circa un anno fa, mi sono ritrovata a dover spiegare a una loro commessa cosa fosse un primer occhi (e mi sono messa a farle l'elenco dei prodotti Urban Decay, all'epoca).
    Meno di un mese fa, ero con la mia amata mamma e lei ha chiesto una crema idratante. Indovina? Le hanno rifilato una cosa antirughe che ha prontamente cestinato! XD
    Morale? SCHERNO e DERISIONE, tutto ciò che Sephora merita.
    Non merita lacrime di una dolcissima ragazza dalla pelle ambrata (colore che millemila ragazze italiane cercano di imitare tramite lampade, esposizioni selvagge al sole e via dicendo) 😉
    Scusa se cerco di essere sempre leggera 🙁

    PS. Ma come diamine fai a scrivere mille post al giorno? Mi regali un po' del tuo tempo??? XD
    Bacissimoooooooo

    1. S. says:

      Ma che scusa e scusa! Il tuo essere leggera ha alleggerito anche me 🙂 🙂
      La commessa che non sa cosa siano i primer è stupenda, per non parlare di quella che ha venduto a tua mamma un prodotto sbagliato!
      Hai ragione, scherno e derisione è quello che si meritano.
      HAHAHAH allora io faccio tuuuuutte le foto in blocco e scrivo i post la sera, dalle 8 alle 11 più o meno così li programmo! Nel caso di oggi ho scritto quello sui cosi Clinique prima di iniziare a studiare stamattina e l'ho programmato per mezzogiorno, questo invece l'ho scritto di getto prima di pranzo hahahhaa si ho una vita triste in questo periodo, studio e blog e basta xD

    2. *Ky* ilmiobeautycase says:

      Dovrei iniziare anche io a programmarli, mi fregherebbero meno, vista l'uni! ;P
      Il "problema" è che sono in uno di quei periodi dell'anno in cui sono super impegnatissima e praticamente tutte le sere esco XD Mea culpa!
      Comunque, fidati, quella col primer mi ha lasciata sbigottita… Devo andare io a insegnare il lavoro a loro? O.o

    3. S. says:

      Vuoi ingelosirmi perché io sto uscendo giusto il sabato, ammettilo T___T

  36. Lucia says:

    Già Sephora non mi piaceva, dopo questa cazzata direi proprio che posso metterci una pietra sopra! Si devono vergognare!!! questa cosa non ha assolutamente senso e tu non devi assolutamente sentirti male per questi cretini! ti mando un bacio! ^^

    1. S. says:

      Hai proprio ragione Lucia, non ha proprio senso. Ricambio il bacio 🙂

  37. Simo. says:

    Cosa devono leggere i miei occhi…
    Boh.
    Dopo essermi ripresa un pelino, ti scrivo che piccola la mia Drametta sei di una bellezza oggettiva, sei intelligente, spiccata e pure divertente, cosa deve minare mai una stupida catena di profumerie? E posso anche dirti che secondo me la tua carnagione è calda e bellissima, come tutti i colori di pelle, a partire dal mio che è bianco funerale. 🙂
    Accettalo, fattene una ragione e lascia stare, sei bella come il "sole".
    P.S. ma Sephora lo capisce oppure no che sta perdendo punti su punti con tutte queste cassate?

    1. S. says:

      Simo tu sei sempre dolcissima con me <3 Sephora si sta scavando una fossa…

  38. Unknown says:

    Io sarei una "bellezza etnica", ma onestamente tale definizione più che offendermi mi fa ridere. Sono brasiliana di origine, i miei genitori mi hanno adottata quando avevo solo 3 mesi e del mio paese non so nulla, ho uno spiccato accento romanesco e mi considero totalmente italiana. Che ho io di etnico? Ho dei tratti esotici, ma come dici tu fra i due termini c'è un certo divario di significato, labile ma importante.
    Quindi cara mia, ridici su! Non devi essere triste e pensa che nel mondo in cui viviamo siamo tutti un pò discriminati, chi epr una ragione chi per un'altra, quindi ci vogliamo amareggiare per questo? Impara a tua volta a discriminare l'ignoranza e fatti grasse risate.
    Per quanto riguarda invece il fatto di creare un apposita sezione per la pelle nera non va visto come un modo per creare un diverso, non c'è di fondo del razzismo. In america esistono moltissime marche dedicate completamente alle ragazze di colore, il fatto che in Italia un sito segnali la possibilità di cercare agevolmente le marche che hanno tinte molto scure è comodo, anzi io dico finalmente! Fino a qualche tempo fa, ancora inesperta di make up, ero convinta che i fondotinta adatti a me fossero del tutto irreperibili e invece non è così, è utile che un sito come Sephora lo faccia notare a tutte le ragazze come me.
    Ciò che io contesto è i termini in cui è stato fatto, ma voglio credere che sia solo stupidità e non razzismo.

    1. S. says:

      Mi hai lasciato davvero un bel commento, grazie! Hai ragione, una risata è sicuramente la soluzione migliore. Io sono contenta del fatto che Sephora abbia deciso di vendere anche fondi più scuri, ci mancherebbe! Però mi ha stranita il fatto che non sia una marca *specifica* ma solo i toni più scuri di una determinata marca. Sicuramente è stata solo stupidità e non razzismo *volontario* però secondo me è assurdo che un brand così grosso abbia fatto un errore così! Ancora grazie per il commento, un abbraccio 🙂

  39. Unknown says:

    Questa azienda ha tanti tanti tanti punti che dovrebbe rivedere, ma non sai che tristezza mi fa leggere quanto tu ci sia rimasta male… Questa è una stronzata, tutto per "emarginare" o creare sottogruppi anche per cose non importanti! Mia madre è italiana ma ha la pelle di una marocchina, dovrebbe comprare nella sezione ethnic?! Ps. bisogna sempre essere fieri di ciò che si è, invidio i tuoi colori caldi e gli occhi scuri, come da programma vorrei essere ciò che non sono! Un bacione 🙂

    1. S. says:

      Si ultimamente Sephora ci lascia tutte un po' sconcertate…grazie del commento Irina, un bacio!

  40. Unknown says:

    PS: Ma poi onestamente non capisco di cosa piangi, sei una bellissima ragazza e tra l'altro sappi che nella moda le ragazze con i tratti somatici misti sono molto ricercate, a giusta ragione considerate estremamente belle e interessanti. Sei una cittadina del mondo, pensa che nemmeno gli italiani "assoluti" riescono ad avere un'identità nazionale, continuamente a discriminarsi fra nord e sud ma anche fra regione e regione! Mi spiace dirtelo (anche perchè tra l'altro avrei giurato che tu fossi semplicemente una ragazza dal colorito mediterraneo, ma se ti lasci abbattere così da cose come queste sei tu la prima a discriminare te stessa! Amati, apprezzati <3

    1. S. says:

      Il mio non è un discorso solo di aspetto fisico ma è fatto da un sacco di altre cose di cui non ritengo opportuno parlare qui. Io mi sto accettando piano piano e penso di essere più forte rispetto a qualche anno fa, diciamo che eventi così -per quanto io sappia perfettamente che non mi cambino la vita- mi fanno tornare un po' indietro. Non per questo adesso mi chiuderò in casa e smetterò di uscire diciamo 🙂

  41. Arim says:

    Innanzitutto non devi permettere che la tua giornata si rovini per una cosa che fa Sephora…di stronzate ne hanno fatte talmente tante ultimamente che non se ne tiene il conto. Sinceramente, che senso ha questa divisione? Avrebbero dovuto, al massimo, dividere tutto secondo tonalità chiare medie o scure. Oppure, ancora meglio, evitare di dividere e tenere tutti i colori nei loro cacchio di negozi ed. Che io le cose chiare che vanno per me non le trovo e penso sia lo stesso per chi ha il “””“problema””” opposto.
    Sei bellissima Drama, dal vivo non ti ho vista, ma solo dalle foto che posti. Sei intelligente, hai tantissimi interessi…chissenefrega di una stupida catalogazione di uno stupido negozio. Non permettere he certe cose di buttino giù. Solo loro che dovrebbero sentirsi delle merde, mica te.
    Un abbraccio tesorino!

    1. S. says:

      Mari sono assolutamente d'accordo con te, su tutto <3 sei sempre un tesoro, grazie.

  42. Amalia J says:

    That is just really silly, I mean its 2013!

    1. S. says:

      I know!!

  43. Alessia says:

    Ciao Drama,
    che sephora sia un pessimo negozio non ci scappa, perchè anche ieri mi hanno confermato la loro incapacità a saper interagire con il cliente, io personalmente è un anno che non compro più da loro e continuerò a boicottarli perchè mi hanno deluso profondamente e questo è un altro atto di stupidità da parte loro. Baci buona giornata Alex

    1. S. says:

      Fai benissimo Alex. Buona giornata anche a te!

  44. Unknown says:

    sai che non ci avevo nemmeno pensato che potessi avere uno dei due genitori indiani? Sei una persona fantastica (oltre che bellissima), e non vedo che cosa ne debba fregare alla gente di chi sei figlia 🙂 Mi dispiace molto che tu abbia dovuto soffrire per dei motivi così futili, e mi dispiace che gli italiani siano un popolo così di merda 🙁

    trovo veramente imbecille la scelta di sephora, anche se loro potrebbero giustificare la cosa con la scusa di indirizzare chi utilizza fondi più scuri della media verso i fondotinta che producono tali tonalità. Ma a questo punto mi chiedo, se volevano veramente aiutare, perchè non lo abbiano fatto anche per chi come me ha il problema contrario, la pelle troppo chiara, e per lo stesso motivo non trova aziende che non producano colori adatti…

    A me sinceramente se ci fosse una tale sezione potrebbe, da un certo punto di vista, risultarmi utile per capire su quale azienda orientarmi, ma chi dovrebbe arrogarsi il diritto di decidere se sono una bellezza asiatica o etnica o checazzovoglionoloro? La risposta è semplice: NESSUNO.
    Questioni filosofiche a parte, per farlo in maniera decente avrebbero dovuto creare 3 sezioni chiaro/medio/scuro e non dargli quel nome razzista…

    ma poi… ma che cazzo vuol dire bellezze etniche? -.-

    1. S. says:

      Robi mi hai scritto un commento che condivido in pieno, grazie davvero, sono felice che tu abbia capito il mio punto di vista 🙂

  45. Alis says:

    avevo scritto un commento bellissimo e non è andato 🙁
    il succo del discorso comunque era che sono perfettamente d'accordo con te… e che devi andare fiera di come sei! Non sai associarti ad un canone? Meglio, sei unica! Sai quali sono le tue origini, tu vanne fiera 🙂

    1. S. says:

      Oooh Alis fa niente, come se fosse <3
      Hai perfettamente ragione 🙂

  46. Irene says:

    La cosa idiota è che non sono nemmeno prodotti specifici per un certo tipo di pelle, ma semplicemente tonalità scure di fondotinta… È ridicolo, non lasciarti tangere da questa sciocchezza 🙂

    1. S. says:

      Irene, hai perfettamente ragione, è una sciocchezza.

  47. Darkness says:

    No S. non sentirti così, dalle foto sei una bellissima ragazza con un fantastico sorriso, non farti abbattere da l'uso improprio delle parole di 4 scemi che commettono una gaffe dopo l'altra, non ne vale la pena :*

    1. S. says:

      Sei dolcissima, grazie <3

  48. ♥ Angie ♥ says:

    Seppur in piccolissima parte condivido il tuo non sentirsi di appartenere a nessun posto… Sono nata in un paese, cresciuta in un altroe ora vivo in un altro ancora! Inoltre mamma ha origini francesi, papà sarde, un bel fritto misto!E non mi sento appartenere a niente. Certo ciò non si riflette sul mio aspetto esteriore, per quello dico che magariil sentirsi fuori posto, se così si può dire, è minore. Nel senso che se non altro mi sento italianam ecco. Tutto ciò per dirti che ti capisco, ma nonostante questo io credo che il mix di tratti somatici sia una roba affascinantissima, e infatti tu per me sei strabella! Penso sia questione anche di carattere, come me deduco che tu abbia una scarsissima autostima, e questo ti fa sentire sempre fuori posto, ma credimi che sarebbe stato così anche se tu fossi stata al 100% italiana o inglese o indiana. Bisognerebbe lavorare un po' su noi stesse, ecco qual è il punto.
    Comunque Sephora ha avuto una mancanza di tatto madornale, ultimamente gli scivoloni sono all'ordine del giorno, a quanto sembra.
    Ma tu sorridi che sei tanto bella! Ti abbraccio forte :*

    1. S. says:

      Capisco perfettamente quello che vuoi dire Angie! E si, lavorare su noi stesse è sicuramente la soluzione migliore. un abbraccio anche a te <3

  49. Patri – Rock&MakeUp says:

    Secondo me non ha neanche tanta colpa Sephora ne per questo per l'episodio della ragazza che si truccava in macchina, quanto chi gli crea entrambe le cose che è un cretino e quindi i grafici che siano web o pubblicitari, che hanno avuto delle idea stupide e punto.
    Mi dispiace tanto se per questo ci sono ragazze che si sentono discriminate perché magari c'è a chi non frega una cippa mentre ad un'altra più sensibile da fastidio.
    Un abbraccio e non prendertela per al stupidità delle persone, perché anche se per un altro motivo anche io sono piuttosto discriminata, i kg di troppo al giorno d'oggi sono visti come la peste ma io me ne frego altamente 🙂

    1. S. says:

      Ah si beh sicuramente c'è dietro proprio tutto un reparto marketing che fa ste cose…
      È assurdo che ancora oggi ci siano le discriminazioni sull'apparenza, qualunque essa sia. un abbraccio Patri

    2. Lidalgirl says:

      Chi crea questi contenuti sono quelli del reparto marketing. sviluppatori web e grafici si limitano a caricare e dare una forma e una sistemazione ai contenuti che vengono loro dati, qualsiasi modifica non dipende da loro.
      la realizzazione del sito e della grafica può esser demandata ad un partner esterno, ma il reparto marketing e comunicazione è interno a Sephora. quindi Sephora è responsabile eccome per quella dicitura. così come è responsabile per il video "make-up al semaforo".

      (non esistono "pubblicitari" in un'azienda, semmai il reparto pubblicità che però si occupa di far sì che il prodotto/l'azienda vengano reclamizzati su giornali, tv e web, tramite gli strumenti pubblicitari tradizionali, ovvero inserzioni -spesso affidate ad agenzie pubblicitarie- e filmati.)

    3. S. says:

      Grazie del chiarimento Lidal :*

    4. Patri – Rock&MakeUp says:

      Grazie Lidal…il bello è che c'ho fatto pure Grafica pubblicitaria..mi cospargo il capo di cenere.
      Penso di essermi intrigata perché quando studiavo ci facevano creare tutta la campagna pubblicitaria e non solo la realizzazione visiva finale.
      Per esempio una volta dovevamo creare il pack di un profumo, era la sola cosa che ci hanno detto e non di conseguenza dovevamo decidere il target, lo stile e il tipo di pubblicità, insomma dovevamo pianificare il tutto. Quindi si è più il marketing e la pianificazione della pubblicità o dello sito piuttosto che il grafico in se.

  50. Sylia says:

    In Europa – specialmente in Italia – è difficilissimo trovare fondotinta sia per pelli molto scure, sia per pelli molto chiare, ho notato che tutte le gratazioni vengono vendute solo oltre oceano,.. il "perché" mi è sempre sfuggito.

    1. S. says:

      Ciao Sylia! Si sai che nemmeno io so perché? Quasi in nessun caso, né con i fondi più economici né con quelli più costosi, ci sono tutte le tonalità disponibili.
      A me piacerebbe che Sephora le vendesse tutte e le classificasse come chiare/medie/scure 🙂

  51. Ilaria says:

    Beh, allora pretendo di avere la sezione "Bellezze fantasmiche" con i colori di fondo chiarissimi, al max un ivory!
    Scherzi a parte, se le intenzioni di Sephora erano magari buone perchè volevano sottolineare il fatto che hanno fondi anche scuri, scuri davvero, che hanno sicuramente una reperibilità un po' + difficile rispetto agli altri (come del resto anche quelli molto chiari), hanno trattato la loro utenza come incapace di cercarsi da sola tra le varie marche proposte cioè che è adatto alle proprie richieste, seppur magari fuori dalla massa.

    1. S. says:

      Ilaria ce ne sarebbero di categorie da fare hahaha anche quella dei fondi carota per le ragazze con la passione per l'autoabbronzante xD
      Sono assolutamente d'accordo con te comunque Ilaria, davvero.

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