Ciao, come stai?

Ciao, come stai?

Sono giorni che cerco di scrivere questo post per il blog e tu mi dirai eh ma allora cosa mi devi dire.

Niente, volevo tornare qui, questo angolo che rimane il mio preferito del web. Ma non sapevo da che parte cominciare, dove ripartire. Perché ho trascurato il blog come ho in parte trascurato me stessa. Perché non so come stai tu ma so come sto io ed è: svuotata.

Sono mesi impegnativi, a livello lavorativo e familiare. Ho fatto delle cose belle ma mi sono beccata anche svariate montagne di merda e gestirle non è sempre semplice.

Un po’ perché ho questo bisogno di tenere tutto sotto controllo, ogni cassetto in ordine. Ho bisogno di vedere che quello che faccio serve a qualcosa che se aiuto qualcuno ha un senso e quando poi invece non è cosi invece di dirmi, eh va beh, ci penso e ripenso e rimugino e macero nei brutti sentimenti.

Un po’ perché ci sono delle cose che non posso risolvere e che nessuno riesce a mettere a posto ma io non riesco ad accettarlo, continuo non a sognare una bacchetta magica ma a pensare che io potrei trovarla costruirla forgiarla una bacchetta magica e potrei io io io io io risolvere tutto, anche le cose che nessuno riesce a mettere a posto.

Un po’ perché sono successe cose bellissime in questi mesi perché ci siamo guardati e detto ok, faremo questo, ed è qualcosa che mi riempie di gioia ma il dolore degli altri mi fa pensare che non devo anzi non posso godermi quanto c’è di bello.

Un po’ perché questo insieme mi impedisce di fare quello che mi fa star bene, sempre per quella lista di doveri assolutamente arbitraria a cui devo adempiere prima di potermi concedere qualcosa.

Ho la fortuna, però, di avere accanto un uomo, delle amiche e una famiglia che mi hanno con pazienza e delicatezza no, forse cosi non va.

E allora negli ultimi quattro giorni ho letto quattro libri, ho fatto una lista di cose belle che vorrei fare quest’estate, sto scrivendo questo post inutile per poi nei prossimi giorni provare a tornare a parlarvi di creme rossetti shampoo borse carine.

Aspetto il nostro ormai consueto trasferimento verso sud come una boccata di aria di cui so di avere tanto, tantissimo bisogno.

E tu, come stai?