Books: Revolutionary Road

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Revolutionary Road by Richard Yates.
A beautiful book that I could read over and over again.
I haven’t seen the movie based on it but I think I will before summer ends.

Revolutionary Road di Richard Yates.
Un bellissimo libro che potrei leggere mille e mille volte senza mai stancarmene.
Non ho visto il film che hanno tratto da questa storia ma penso che lo farò prima che finisca l’estate.



This story is more than a bit tragic.
I know, I read a lot of sad books : I really just can’t help it, I like them!
Frank and April are a young couple who faces the daily life in America in the 50s.
They’re apparently happy, having everything a family could wish for after the Second World War.
Despite the perfect appearance their lives are irrevocably marked by their deep deep frustration,  it feels like they have the need to surpass others, to feel better than anybody else.
The awareness of being not that far away from mediocrity kills them, making them destroy what they have and themselves.
It’s impressive how Yates coldly analyzes every aspect of life, dissecting and sometimes almost trivializing important events and feelings.
Reading a book like this is not easy, at least for me.
Accepting one’s faults it’s not always the easiest thing ever -let’s face it- and seeing how our worst thoughts can be seen by others definitely makes you think more about yourself.
Which is not always a good thing.
Highly recommended!





Una storia un po’ tragica.

Lo so, leggo tanti libri tristi: non posso farci nulla, mi piacciono!
Frank e April sono una giovane coppia che affronta la vita quotidiana nell’america degli anni ’50.
Apparentemente felici, con tutto quello che una famiglia nel secondo dopoguerra possa desiderare.
La loro vita è però irrimediabilmente segnata dalla loro frustrazione, dal bisogno che hanno di superare gli altri, di sentirsi migliori.
La consapevolezza di essere poco lontani dalla mediocrità li logora, portandoli a distruggere ciò che hanno e loro stessi.
È impressionante come Yates analizzi con freddezza ogni aspetto della vita, dissezionando e a volte quasi banalizzando sentimenti e eventi importanti.
Leggere un libro del genere non è semplicissimo, almeno per me.
Non è facile accettare i propri difetti -ammettiamolo, dai- e vedere come i nostri pensieri peggiori possano essere visti dagli altri fa riflettere.
Non sono una fan dell’introspezione a tutti i costi, secondo me a volte fa anche male.
Libro consigliatissimo!

“You’re painfully alive in a drugged and dying culture.” 






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9 Comments

  1. Anonymous says:

    anche a me è piaciuto tantissimo. la figura di April è davvero tragica e Frank è un arrivista insoddisfatto. credo che la chiave stia nella incapacità dei personaggi di esistere, perchè confondono l'apparire con l'essere. bellissimo.
    PS dai una occhiata alla mia libreria su anobii, abbiamo tantissimi libri in comune credo.

  2. Selli says:

    Non ho visto il film né letto il libro, ma mi hanno sempre incuriosita. E' giunto il momento di cercarli seriamente in biblioteca! (P.S., la tua borsa è bellissima, la adoro 🙂 ).

  3. BunnyMAKEUP says:

    Ho visto il film anni fa e mi era piaciuto tantissimo 🙂

  4. Hermosa says:

    Pensa che io ho visto il film e non ho letto il libro…Dici che è scritto in un inglese comprensibile anche da me???

  5. Siboney2046 says:

    Ti riporto una citazione di Yates su questo libro, perché solo le sue stesse parole possono descriverlo alla perfezione: «Ricordo che quando stavo lavorando alla prima stesura, qualcuno mi chiese di cosa stessi trattando e io risposi che avrei scritto un romanzo sull'aborto. E quel tipo non capì. Io risposi che avrei discusso tutta una serie di aborti, di ogni tipo – una commedia teatrale abortita, delle carriere abortite, ambizioni abortite, piani e sogni abortiti – tutte mirate verso un vero, reale e fisico aborto, con una morte alla fine. E probabilmente questa è la sintesi più efficace del romanzo e che più si avvicina al suo spirito». Guarda anche il film, se lo merita davvero!

  6. Unknown says:

    Da leggere, assolutamente!

  7. tizy1289 says:

    Stavo giusto pensando, pochi giorni fa, di vedermi i film di Leonardo di Caprio che ancora non ho visto. Tra questi, quello tratto da questo libro: la trama mi ha colpita parecchio, e credo proprio che mi scaricherò l'ebook. Grazie Drametta per avermelo ricordato! <3

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