Ginny e Georgia è una serie uscita da relativamente poco su Netflix e che io ho divorato in poco tempo.
Una sorta di Una mamma per Amica ma nel 2021, aveva tutti i numeri per piacermi.
NON lo guardate se vi sentite troppo intelligenti per una serie leggera. Vengono affrontate anche delle tematiche importanti ma sempre in modo non troppo serio.
A me è piaciuta insomma, mi sono svuotata il cervello senza grandi pretese.
Le considerazioni qui sotto sono sempre piene di spoiler quindi se pensate di volerlo vedere saltatele.
- Madre e figlia sono di una bellezza spaventosa
- La back story di Georgia e tutte le nefandezze che ha combinato la rendono centomila volte più credibile di una Lorelei Gilmore
- Mi sono piaciuti i drama liceali di Ginny, forse perché ormai io non li vivrò mai più grazie a dio
- Il figlio -Austin- mi fa una pena pazzesca
- Ci sono troppe linee di trama ed è confusionario ma ok, non penso vincerà dei premi
- Odio Marcus, fa il bad boy ma è zero credibile
- Non ho ben capito come facciano ad avere una casa così figa senza soldi, ok l’eredità ma non si era bloccata? Come fanno a mantenerla? Boh
- L’ex marito morto ha fatto quello che pensiamo abbia fatto a Ginny?
- Che bono il barista, molto meglio di Luke di Gilmore Girls
- Mi piace come viene affrontato il tema sesso, lo trovo realistico e onesto
- Non vedo l’ora di vederne altre stagioni
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